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      Il Male perseverando si accresce; & il bene perseverando si diminuisce. Comincia l'Anima distratta ad amoreggiare col Mondo, e non sa lasciarne l'affetto, perché l'Interesse la lega. Inveschia il piè nelle panie del Senso, e non sa staccarnelo; che se pur si sviluppa, e divelle non è solo, che per istanti. Ma se si tratta di volgersi al Crocifisso, e di perseverar'all'ombra di esso non v'ha nel pensiero stabilità, che [431] suscita solo, che per momenti, poiché il divertono l'ombre.
      I Cani ritornano al Vomito, & i peccatori al peccato. Le Colombe si ricovrano al Nido, & i Giusti alla Croce. I Fiumi Reali non tornano mai in dietro, e l'Aquile che fissano gli occhi nel Sole non mai torcono lo sguardo alla Terra; ma quanto più contemplano quel fonte di lume, tanto più si appressano a berne i rivoli chiari colle pupille assetate. Con questo dire Simbolico parlo a bastanza.
      Esser più facile, che si sommerga un Otro pieno di Vento, che un Giusto, parve a Zenone. E pur era questi Gentile, e non haveva, che lo Spiraglio Morale della Scienza, e non la luce, che a noi disgorga da tante parti a rischiarar il cammino dalla Perseveranza battuto, ma così poco da noi frequentato, che piangono le vie di Sionne per lo squallor della Solitudine, e ridono quelle del Secolo tanto dirupose, sdrucciole, & infangate; E pure tanti le calcano ancorché veggano tanti, che le calcarono prima, eternamente precipitati.
      Vaticinò il Salmista de' Reprobi in questo proposito, che sicut Oves in Inferno positi sunt.


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I fasti del miracoloso S. Francesco di Paula
di Francesco Fulvio Frugoni
1681 pagine 413

   





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