534 contiene, in sostanza, le stesse cose che la seconda metà della pag. 532. Da ultimo, le pag. 536-538 formano un terzo gruppo, che comprende i calcoli trigonometrici quali si possono dedurre dalle altezze della stella prese da un solo osservatore, sopra e sotto il polo: a pag. 537 il Nostro aveva cominciato a scrivere ciò che poi, correggendo, trascrisse a pag. 536.
Alle riproduzioni in facsimile tien dietro (pag. 539) un frammento che si legge, di mano di Galileo, a car. 19?r. del T. VI della Par. IV dei Manoscritti Galileiani(79), e che ha attinenza alle cose di cui si discorre nel Dialogo, alla pag. 386, lin. 19 e seg.; e vengono quindi (pag. 540-546) i frammenti scritti sulle carte premesse all'esemplare del Dialogo che è posseduto dal Seminario di Padova(80). Noi li abbiamo pubblicati nella loro integrità, e ci parve opportuno riprodurli secondo il medesimo ordine con cui si seguono nell'autografo; ma per la tristissima condizione di alcune di quelle carte, le quali vanno ogni giorno più deperendo, la nostra lezione presenta qualche lacuna, nè potè sempre esser sicura. Il lettore è però avvertito d'ogni incertezza: poichè le parole o lettere che non si leggono più nel manoscritto, almeno intere, ma che o si ricostruiscono con sicurezza sulle reliquie rimaste, o, ad ogni modo, si congetturano senza che possa rimanere alcun dubbio (quando sia andata perduta una sola lettera tra altre conservate), le abbiamo racchiuse tra parentesi quadre, stampandole in carattere tondo; quelle parole invece che oggi nè si leggono nè si possono congetturare per indizi di fatto, ma che noi accogliamo sulla fede di altri studiosi, i quali si giovarono di quel manoscritto prima di noi, furono stampate in carattere corsivo e pur racchiuse tra parentesi quadre, e per ciascun frammento fu avvertito in nota sull'autorità di chi furono supplite quelle lacune(81); da ultimo, abbiamo indicato con puntolini altre lacune che non potemmo in alcun modo riempire, o perchè neppure a coloro che ci precedettero riuscì di legger nulla in quei luoghi, o anche perchè non ci parve probabile che essi avessero letto esattamente.
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Le opere di Galileo Galilei
Edizione nazionale sotto gli auspici di sua maestà il re d'Italia. Volume VII
di Galileo Galilei
Tipografia Barbera Firenze 1897
pagine 1069 |
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Manoscritti Galileiani Dialogo Dialogo Seminario Padova
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