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      E perchè credo che non l'abbiano mai fatta, vorrei che mi dicessero qual diversità e' credono che si dovrebbe scorgere tra i medesimi tiri, posta la Terra immobile o postala mobile; e per loro risponda adesso il Sig. Simplicio.
     
     
     
      Risposta all'argomento preso da i tiri di punto bianco, orientali ed occidentali.
     
     
     
     
     
     
     
      Soluzione dell'instanza presa da i tiri verso levante e verso ponente.
     
      I seguaci del Copernico troppo largamente ammettono come vere alcune proposizioni assai dubbiose.
      SIMP. Io non mi voglio arrogere di risponder così fondatamente come forse qualche altro più intendente di me, ma dirò quello che penso così all'improviso che risponderebbero, che è in effetto quello che già è stato prodotto: cioè che quando la Terra si movesse, i tiri orientali riuscirebber sempre alti etc., dovendo, come par verisimile muoversi la palla per la tangente.
     
      SALV. Ma s'io dicessi che così segue in effetto, come fareste a reprovare il mio detto?
     
      SIMP. Converrebbe venir all'esperienza per chiarirsene.
     
      SALV. Ma credete voi che si trovasse bombardier così pratico, che togliesse a dar nel berzaglio ogni tiro nella distanza, v. g., di cinquecento braccia?
     
      SIMP. Signor no: e credo che non sarebbe alcuno, per esperto che fusse, che si promettesse di non errar ragguagliatamente più d'un braccio.
     
      SALV. Come dunque ci potremmo con tiri così fallaci assicurar in quello di che dubitiamo?
     
      SIMP. Potremmoci assicurar in due modi: l'uno, co 'l tirar molti tiri; e l'altro, perchè rispetto alla gran velocità del moto della Terra la deviazion dallo scopo sarebbe, per mio parer, grandissima.


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Le opere di Galileo Galilei
Edizione nazionale sotto gli auspici di sua maestà il re d'Italia. Volume VII
di Galileo Galilei
Tipografia Barbera Firenze
1897 pagine 1069

   





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