inferiore C, ed è manifesto che l'istesso apparirà di tutti i cerchi minori paralleli al massimo BFD. Intendesi ancora, che quando la Terra sarà diametralmente opposta a questo stato, sì che vegga l'altro emisferio del Sole, il quale ora è occulto, vedrà del medesimo cerchio massimo la parte DGB incurvata col suo convesso verso la parte superiore A; e i corsi delle macchie in queste costituzioni saranno prima per l'arco BFD e poi per l'altro DGB, e le lor prime apparizioni e l'ultime occultazioni, fatte intorno a i punti B, D, saranno equilibrate, e non quelle più o meno elevate di
queste. Ma se noi porremo la Terra in tal luogo dell'eclittica, che nè il finitore ABCD nè il meridiano AC passi per i poli dell'asse EI, come adesso vi mostro disegnando questa terza figura, dove il polo apparente E casca tra l'arco del terminatore AB e la sezione del meridiano AC, il diametro del cerchio massimo sarà FOG ed il semicerchio apparente FNG, e l'occulto GSF: quello, incurvato col suo convesso N verso la parte inferiore; e questo, piegato col suo colmo S verso la parte superiore del
[vedi figura 24.gif]
Sole: gl'ingressi e l'uscite delle macchie, cioè i termini F, G, non saranno librati, come i passati B, D, ma l'F più basso e 'l G più alto ma ben con minor differenza che nella prima figura; l'arco ancora FNG sarà incurvato, ma non tanto quanto il precedente BFD: onde in tal costituzione i passaggi delle macchie saranno ascendenti dalla parte sinistra F verso la destra G, e saranno fatti per linee curve.
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Le opere di Galileo Galilei
Edizione nazionale sotto gli auspici di sua maestà il re d'Italia. Volume VII
di Galileo Galilei
Tipografia Barbera Firenze 1897
pagine 1069 |
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Terra Sole Terra
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