IVSe il moto annuo non si alterasse, cesserebbe il periodo mestruo.
IVSe 'l moto diurno non si alterasse, cesserebbe il periodo annuo.
IVMoto annuo della Terra per l'eclittica ineguale, mediante il moto della Luna.
IV
N
Natura non intraprende a far quello che è impossibile a esser fatto.
INatura per indur nel mobile qualche grado di velocità lo fa muover di moto retto.
INatura non conferisce immediatamente un determinato grado di velocità, se ben potrebbe.
INatura non opera con molte cose quello che può con poche.
IINatura prima fece le cose a modo suo, e poi fabricò i discorsi degli uomini, abili a intenderle.
IILa natura e Dio si occupano nella cura degli uomini come se altro non curassero.
IIIQuello che a noi è difficilissimo a intendersi, alla natura è agevolissimo a farsi.
IVNaturale inclinazione delle parti di tutti i globi mondani d'andare a i lor centri.
INavigazione verso l'Indie occidentali facile, e difficile il ritorno.
IVLe navigazioni nel Mediterraneo da levante verso ponente si fanno in tempi più brevi che da ponente verso levante.
IVNegandosi i principii nelle scienze, si può sostenere qual si voglia paradosso.
INegli oggetti molto lontani e luminosi un piccolo avvicinamento o discostamento è impercettibile.
IIINelle scienze naturali è inefficace l'arte oratoria.
INell'assioma Frustra fit per plura etc. l'aggiugnere aeque bene è superfluo.
IINelle scienze naturali non si deve ricercar l'evidenza matematica.
IINon conviene che chi non filosofa mai, si usurpi il titolo di filosofo.
II
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Le opere di Galileo Galilei
Edizione nazionale sotto gli auspici di sua maestà il re d'Italia. Volume VII
di Galileo Galilei
Tipografia Barbera Firenze 1897
pagine 1069 |
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Terra Luna Dio Indie Mediterraneo Frustra
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