IIUn corpo semplice, quale è la Terra, non si può muover di tre moti diversi.
      IILa Terra non si può muovere d'alcuno de i moti attribuitigli dal Copernico.
      IIQuarta dignità contro al moto della Terra.
      IISi desidera sapere per mezo di quali flessure il globo terrestre si potrebbe muover di tre moti diversi.
      IIUn solo principio può cagionar più moti diversi nella Terra.
      IISi manifesta l'error dell'oppositore, dichiarando come i moti annuo e diurno della Terra son per il medesimo verso, e non contrarii.
      IISi dubita che l'oppositore non abbia inteso il terzo moto attribuito dal Copernico alla Terra.
      IIArgomentasi, dall'esser per natura tenebrosa la Terra e lucido il Sole e le stelle fisse, quella esser mobile e questi immobili.
      IIAltra differenza tra la Terra e i corpi celesti, presa dalla purità e impurità.
      IIStoltamente vien detto, la Terra esser fuor del cielo.
      IIPiù ragionevolmente si possono attribuire alla Terra due principii interni al moto retto ed al circolare, che due al moto ed alla quiete.
      IIPiù è da temersi la stanchezza nella sfera stellata che nel globo terrestre.
      IIDandosi il moto annuo alla Terra, conviene assegnarne anco il diurno.
      IIIRimuovesi la difficultà nata dal muoversi la Terra intorno al Sole non solitaria, ma in compagnia della Luna.
      IIIDimostrazione delle inegualità de i tre pianeti superiori, dependenti dal moto annuo della Terra.
      IIIIl Sole stesso testifica, il moto annuo esser della Terra.
      IIIQuando la Terra sia immobile nel centro del zodiaco, bisogna attribuire al Sole quattro movimenti diversi.