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      Ne lodo il Signore Dio, et me ne congratulo seco, riserbandomi al suo ritorno et con la voce et con gli effetti a offerirmegli quel medesimo servitore di sempre, ringratiandola intanto della memoria che tiene de' suoi veri et cari amici. Con che le bacio le mani.
     
      Della Villa Ferd.a, il dì 9 Giugno 1608.
      Di V. S. Ill.ma et molto Ecc.te
      S.r GalileoAff.mo Ser.re
      Ferd.° Saracinello.
     
      Fuori: Al molto Ill.re S.r Mio Oss.moIl Sig.r Galileo Galilei, Professor di Mattem.ca in
      Padova.
     
     
     
      192.
     
      BELISARIO VINTA a GALILEO in Padova.
      Firenze, 11 giugno 1608.
     
      Bibl. Naz. Fir. Mss. Gal, P. I, T. VI, car. 125. - Autografa la sottoscrizione.
     
      Ill.re et molto Ecc.te Sig.r mio Oss.mo
     
      Havendo detto a Madama Ser.ma nostra Padrona, che quanto al comodo et bisogno di V. S. ella non ha punto voglia nè occasione di venir qua questa estate, anzi che a lei torna di grande incomodo, et che sebene V. S. ha un'assidua inclinatione et ambitione di vedere i suoi Ser.mi Principi et Padroni naturali et d'esser ben visto da loro, che ad ogni modo per questo solo la non si muoverebbe, ma che ben si muoverà subito, senza guardare a nessun suo disagio nè danno ancora, quando sapia per davero che loro Alteze desiderino per loro stimato servitio che ella venga in tutti i modi; supplicai l'Altezza sua a dirmelo alla libera, et ella mi rispose subito: "Scrivi al Galilei che essendo egli il primo et il più pregiato matematico della Christianità, che il Granduca et Noi desideriamo che questa estate venga qua, ancorchè gli sia per essere d'incomodo, per esercitare il S.r Principe nostro figliuolo in dette matematiche, che tanto se ne diletta; et che con lo studio che farà seco questa estate, potrà poi rispiarmarlo di non lo far venire così spesso qua; et che c'ingegneremo di far di maniera che non si penta d'esser venuto". Et a V. S. significo nettamente la cosa come la stà; et quanto prima la potrà venire, sarà meglio.


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Le opere di Galileo Galilei
Volume X. Carteggio 1574-1610
di Galileo Galilei
Barbera Firenze
1964-1965 pagine 710

   





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