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      Hora, questa mattina (perchè gli havevo detto all'hora che il Chepplero non vi metteva difficoltà sopra le dimostrationi sudette, et molti altri ch'erano della professione), mi ha sfodrato fuori una lettera del Magino (quale mi era stato ad intendere fosse morto), nella quale dà giuditio del libro di V. S. et dello stromento. La sostanza della lettera è questa; ma vederò di haverne una copia, essendo poca cosa, ciò è di una facciata: Quanto al libro et stromento del Gallilei, io credo che sia un inganno, perchè quando con occhiali colorati, fatti da me, guardavo l'ecclipsi solare, mi faceva vedere 3 soli; così anco credo che sia avvenuto al Gallilei, quale si deve essere ingannato dal reflesso della luna. Sono molti altri che oppugnano questa openione del Gallilei, et tra gli altri il Dottore Papazzone voleva ex professo nelle scuole publiche confutare tutto il libro; ma le lettioni si sono finite più presto del solito: ma spero che subito dopo l'ottava di Pasqua eseguirà il suo intento. Poi dice: Ma per tornare al proposito, mi pare una cosa ridicolosa di quei 4 nuovi pianetti, che presuppone il Gallilei che vadino intorno al pianeta...(721) (non mi ricordo), et che discostandosi un minuto hora da una banda hora dall'altra, finiscano il suo corso in un mese. Bisogna che V. S. m'intenda per discretione, perchè non son della professione. Poi soggionge: Io spero d'andare queste feste di Pasqua a Venetia. Non mancherò di procurare di haverne uno di quegli instromenti, per chiarirmi meglio della verità. Dixi.


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Le opere di Galileo Galilei
Volume X. Carteggio 1574-1610
di Galileo Galilei
Barbera Firenze
1964-1965 pagine 710

   





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