- [CORREZIONE]
(122) locum AB implebimus - [CORREZIONE]
(123) calatum - [CORREZIONE]
(124) calato - [CORREZIONE]
(125) oleum alidet - [CORREZIONE]
(126) par poter di raccorre - [CORREZIONE]
(127) Tra che e lasciò si legge, cancellato, ne. - [CORREZIONE]
(128) Questi allegati mancano nel codice.
(129) Cfr. Vol. IX, pag. 10-11 e pag. 31-57 [Edizione Nazionale].
(130) L'essersi questo autografo rinvenuto in uno stesso sacco con parecchi altri documenti concernenti la famiglia PALLAVICINI di Parma (la quale nel 1596 abitava il palazzo, passato circa mezzo secolo più tardi in proprietà della famiglia MARTINENGO CESARESCO di Brescia, che tuttora lo possiede), induce ad argomentare che il Marchese quivi menzionato fosse un PALLAVICINI, e precisamente o ALFONSO o il figlio suo ALESSANDRO, perchè nel 1596 erano contemporaneamente nel palazzo di Salò, FELICITA figlia del primo, nata il 30 agosto 1585, e VITTORIA figlia del secondo, nata il 6 gennaio 1587.
(131) Tra le carte PALLAVICINI, che con tutto nostro agio abbiamo potuto esaminare, non rinvenimmo traccia della lettera che qui GALILEO scrive di unire.
(132) Cfr. n.° 58.
(133) Prodromus dissertationum cosmographicarum, continens mysterium cosmographicum de admirabili proportione orbium coelestium, deque causis coelorum numeri, magnitudinis, motuumque periodicorum genuinis et propriis, demonstratum per quinque regularia corpora geometrica a M. IOANNE KEPLERO, ecc. Tubingae, excudebat Georgius Gruppenbachius, anno MDXCVI.
(134) Sul margine della car.
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