Pagina (183/834)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Et quanto a Saturno, V. S. lo potrà cominciar a veder comodamente; et havendo occhiale esquisito, vedrà che sono 3 stelle poste così [vedi figura 479f.gif], et tra di loro immutabili.
      Ultimamente, io non so vedere a qual proposito scriva nella lettera(473) il medesimo S. Col., che io habbia veduti i suoi scritti contro di me in materia della montuosità della [vedi figura luna2.gif] et ancora della mobilità della terra et stabilità del sole(474), et che per ancora io non gli habbia risposto cosa alcuna; perchè quando pure io seguissi la posizione del Copernico et dissentissi da Aristotile e Tolomeo, ragionevol cosa saria che io contro Aristotile e Tolomeo scrivessi, autori più antichi et forse più gravi et di maggiore autorità che il S. Colombe, et massime non producendo egli altre ragioni o esperienze che quelle che da i nominati autori sono prodotte(475): perchè, se tralasciando Aristotile et Tolomeo io mi mettessi ad impugnare il S. Col., darei al mondo occasione di dubitare, che, come inetto ad intendere le materie et questioni ne i loro gravi antichi e proprii fonti(476), mi fusse gettato a voler far (come si dice) l'huomo addosso a scrittori vulgari e di nissun grido. Di più, nelle medesime scritture del S. Col. si contengono le soluzioni delle ragioni di Aristotile e di Tolomeo, le quali, esplicate da me in diversi tempi et occasioni ad alcuni amici miei, sono a gl'orecchi, più che all'intelletto, del S. Col. pervenute; et se già sono ne gli scritti suoi contenute, ma non da lui capite, a che proposito devo io affaticarmi in replicargliele inutilmente? et perchè devo io esplicar conclusioni et dimostrazioni sottilissime, insegnar dottrina singolare et scoprir misterii admirandi della natura, a chi non gl'intende, non gl'apprezza, anzi gli deride? producendoti, all'incontro, risposte puerili, soluzioni spropositate et ragioni irragionevoli, et quello che è peggio, mordendo con inurbanità villanesca chi mai non ha pensato al caso suo, non che parlato o scrittogli contro, chiamando i seguaci del Copernico (che in mente sua sono io solo) hora huomini che sognano et che tremano a intendere Aristotile, hora mal arrivati et avvezzi a tirar linee e perdersi nelle girelle, hora insensati e scempi, et hora peggio(477). Questo sarebbe un giocare con uno che all'incontro de' miei scudi dal sole, mettesse su chiose di piombo, o quattrini di tacconi di scarpe vecchie.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Le opere di Galileo Galilei
Volume XI. Carteggio 1611-1613
di Galileo Galilei
Barbera Firenze
1964-1965 pagine 834

   





Saturno S. Col Copernico Aristotile Tolomeo Aristotile Tolomeo S. Colombe Aristotile Tolomeo S. Col S. Col Aristotile Tolomeo S. Col Copernico Aristotile