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      Se mi risponde più, come credo, con imperio, vi vo' far ridere, perché io mi vo' cavar la maschera e chiarirlo, poi che me ne à fatte tante, che io ò lo stomaco carico, e perciò è necessario una buona medicina da purgarci. Sig.r Galileo, stategli lontano, gli è huomo molto malefico.
      Non ò visto ancora il Sig.r Luca nè la Sig.ra Margerita(628): farò le saluti. Et il Sig.r Passigniani et io le baciamo le mani.
     
      Di Roma, questo dì 23 di Settembre 1611.
      Di V. S. molto Ill.re et Ecc.ma
      ServitoreLodovico Cigoli.
     
      Fuori: Allo Ecc.mo Sig.r et Patron mio Oss.moIl Sig.r Galileo Galilei, in
      Fiorenza.
     
     
     
      588.
     
      GALILEO a LODOVICO CARDI DA CIGOLI [in Roma].
      Firenze, 1° ottobre 1611.
     
      Bibl. Naz. Fir. Mss. Gal., P. VI, T. VI, car. 20. - Copia di mano sincrona.
     
      Sono in obligo di rispondere a due gratissime di V. S.; ma perchè sono occupatissimo per finire una scrittura di 15 fogli, in proposito di certa contesa stata tra certi di questi filosofi Peripatetici e me questi giorni passati(629), la quale fo per il G. Duca e forse si stamperà, mi è forza esser brevissimo con lei.
      Ho caro che V. S. habbia veduta la risposta mia mandata al P.re Granbergero, et che li sia piaciuta. Quando il Sig.r Card.le di Gioiosa sarà in Roma, V. S. potrà vedere quello che scrivo in materia del Colombo circa l'asprezza della luna, perchè tal mia scrittura è una lettera che scrivo al Maestro di Camera(630) del detto Cardinale. Harei ben caro vedere quello che rispose il P. Clavio al medesimo Colombo.
      Ho caro che il Sig.r Passignani vadia osservando il sole e le sue revolutioni: ma bisogna che V. S. li dica, che avvertisca che la parte del sole la quale nel nascere è la più bassa, nel tramontare poi è la più alta; perlochè gli potrebbe parere che perciò il sole havesse qualch'altro rivolgimento in sè stesso, oltre a quello che veramente credo che egli habbia, e che mi pare d'osservare mediante le mutationi delle sue(631) macchie.


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Le opere di Galileo Galilei
Volume XI. Carteggio 1611-1613
di Galileo Galilei
Barbera Firenze
1964-1965 pagine 834

   





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