S.r Galileo.
Tutto suoG. F. Sagredo, in fretta.
Fuori: All'Ill.re Sig.r Ecc.moIl S.r Galileo Galilei, Filosofo et Mathem.co di S. Alt.a Ser.ma
Firenze.
702**.
GIOVANNI TALENTONE a GALILEO in Firenze.
Fivizzano, 18 giugno 1612.
Bibl. Naz. Fir. Mss. Gal., P. I, T. VII, car. 29. - Autografa.
Ill.re e molto Sig.r mio,
Mi doglio della mia ria fortuna, che mi fa hora tanto lontano da V. S. Ill.re e molto Ecc.te, che si truova in Toscana, perchè non posso, come vorrei e come altre volte ho fatto, mostrarle qualche amorevolezza: ma poi che co' fatti darle sodisfattion non posso, vengo per far con questa quel supplimento che posso.
Sarà facil cosa che le sia detto costì quel che per lei feci l'anno passato dopo Pasca, ch'essendo in Pisa, fui chiamato a ragionare mentre S. A. S. mangiava; poi che, fra le altre cose, dissi che pochi pari ella haveva nell'intendere Euclide, e però che havrebbe fatto bene a condurla per Matematico in Pisa con grosso emolumento: e se ben S. A. S. mi rispose che per hora ne hanno un volgare dalle Pomearanze(911), mostrò però d'haver di lei buonissima opinione, poi che mi ragionò dell'invention di quel suo occhiale che fa veder le cose lontane, e della nuova stella. E perchè so che occorrerà a lei hora all'incontro ancora di ragionare avanti a quella A. S., la prego che vacando il primo luogo di Teorica Medicina in Pisa, et essend'io da molti proposto, mi faccia gratia di farle saper che questi anni adietro fui proposto in Senato per la medesima carica in Padova dagli Ill.mi Sig.ri Reformatori, cioè dal Clariss.o Sig.re Andrea Moresini e suoi colleghi, e che 'l partito riusciva senza fallo se 'l Doge non si fusse opposto, col propor Bernardino Enio, Venetiano, suo medico, in guisa che 'l luogo ha a me tolto, che a lui non ha però potuto fare havere.
| |
Sagredo Galileo Galilei Filosofo Mathem S. Alt Firenze Toscana Pasca Pisa Euclide Matematico Pisa Pomearanze Teorica Medicina Pisa Senato Padova Reformatori Clariss Andrea Moresini Doge Bernardino Enio Venetiano
|