Pagina (405/834)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      In tanto resto con desiderio ben grande che mi si porga occasione d'adoprarmi in servigio di V. S. Qui di cuore le mi raccommando.
     
      Roma, 23 Giug.o 612.
     
      Galileo Galilei. Fior.aAl piacere di V. S.
      Il Car. Aldobrandino.
     
      Fuori: Al molto Mag.co S.rIl S.r Galileo Galilei.
      Fiorenza.
     
     
     
      708**.
     
      OTTAVIO BANDINI a GALILEO in Firenze.
      Roma, 23 giugno 1612.
     
      Bibl. Naz. Fir. Mss. Gal., P. I, T. XIV, car. 81. - Autografa la sottoscrizione.
     
      Ill.re Sig.re
     
      Sapendo V. S. la stima ch'io fo di lei e della sua virtù, potrà facilmente persuadersi che mi è stato carissimo il libro da lei mandatomi, nel quale tratta delle cose che si movono e quietano nell'acqua, massime parendomi materia non meno utile che curiosa. Vengo però a ringratiarnela, con farla certa ch'io godo grandemente d'ogni frutto del suo ingegno.
      Mi ha poi reso il Can.co Petrozzi da Chiusi l'altra lettera di V. S. di XXI del passato, dalla quale mi è stato caro il sentire che il S.r Filippo Salviati si trovi con intiera sanità, e che habbia commodità di godere della gentil conversatione di lei. Al sudetto Canonico non mancherò di dar ogni aiuto che potrò ne' suoi negotii: e a V. S. intanto mi offero.
     
      Di Roma, li XXIII di Giugno M.D.C.XII.
     
      S.r Galileo Galilei.
      Al piacer di V. S.
      Il Card. Bandino.
     
      Fuori: All'Ill.re Sig.reIl Sig.re Galileo Galilei.
      Firenze.
     
     
     
      709.
     
      ROBERTO BELLARMINO a GALILEO in Firenze.
      Roma, 23 giugno 1612.
     
      Bibl. Naz. Fir. Mss. Gal., P. I, T. XIV, car. 83. - Autografa la sottoscrizione.
     
      Ill.re Sig.re
     
      Con la lettera di V. S. ho riceuto il trattato suo circa le cose che si muovono et si quietano nell'acqua; et come sarà visto da me volontieri, per esser certo che sia cosa degna d'un tanto autore, così ne rendo molte gratie alla cortesia di V. S., assicurandola che all'affetto che mi dimostra, ne riceve da me corrispondenza, et lo conoscerà occorrendo ch'io possa cosa di suo servitio.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Le opere di Galileo Galilei
Volume XI. Carteggio 1611-1613
di Galileo Galilei
Barbera Firenze
1964-1965 pagine 834

   





S. Qui Giug Galilei Car Galileo Galilei Firenze Can Petrozzi Chiusi Filippo Salviati Canonico Roma Giugno M Galileo Galilei Card Galileo Galilei Firenze