Che con questo mi offero a V. S., et da Dio gli prego ogni bene.
Di Roma, il dì 23 di Giugno 1612.
Di V. S. Ill.reS.r Galileo Galilei. Firenze.
Per fargli servitioIl Card.le Bellarmino.
Fuori: All'Ill.re Sig.reIl Sig.or Galileo Galilei.
Firenze.
710*.
GIO. BATTISTA DETI a GALILEO [in Firenze].
Roma, 23 giugno 1612.
Bibl. Naz. Fir. Mss. Gal., P. I, T. XIV, car. 87. - Autografa la firma.
Ill.re S.re
Ho veduto il trattato mandatomi da V. S. e con molto mio gusto, per contener cose belle e curiose: e com'io la ringratio della sua cortesia, così l'assicuro che le continuo la mia buona volontà per giovarle sempre. Et a V. S. mi raccomando.
Di Roma, li 23 Giug.o 1612.
Di V. S.
S.or Galileo Galilei.
Come fratelloIl Card.l Deti.
711*.
FERDINANDO GONZAGA a GALILEO in Firenze.
Roma, 23 giugno 1612.
Bibl. Naz. Fir. Mss. Gal., P. I, T. XIV, car. 85. - Autografa la firma.
Ill.re Sig.re
Nè cosa di maggior mio gusto, nè tanto cara, poteva venirmi da V. S., quanto m'è stato il suo Discorso mandatomi. Ho cominciato leggerlo; ma non ho cominciato scorger adesso le vivezze dell'intelletto suo, perchè prima d'hora mi sono note: ben è vero ch'in leggendolo mi si rinuovano alla memoria. Mi rallegro però con V. S. di così nobile fatica, et la ringratio della parte che me n'ha fatta. Et qui offerendomele in ogni sua occorrenza, le desidero felicità.
Di Roma, a' 23 di Giugno 1612.
S.r Galileo Galilei.
Per fare piacere a V. S.
Il Card. Gonz.a
Fuori: All'Ill.re Sig.reIl Sig.r Galileo Galilei.
Firenze.
712*.
GIO. ANTONIO MAGINI a GALILEO in Firenze.
| |
Dio Roma Giugno Galileo Galilei Card Bellarmino Galileo Galilei Firenze Roma Giug Galileo Galilei Card Deti Firenze Discorso Roma Giugno Galileo Galilei Card Galileo Galilei Firenze
|