Non si tardarà dunque la stampa, non essendo nè anco bene che ciascuno parli, e nelle scuole publicamente di queste macchie si disputi, e non se ne veda cosa alcuna in luce del loro vero scopritore.
Un Padre Dominicano la domenica passata, nelle publiche dispute al Colleggio de' Gesuiti, difendendo, il sole esser nel centro et girarsi circa lui tutti i mobili, n'addusse per indicio dette macchie, materia, come lui dicea, solubile et vaporosa, che propinquamente le gira attorno. Le risposero i Gesuiti, esser stelle minutissime, che congionte in folta schiera si veggano, separate non possano distinguersi. Replicò egli, le stelle esser rotonde, et le macchie di figure stravaganti et irregolari. Le fu fiaccamente risposto, la lontananza non lasciarci distinguer la figura. Soggionse benissimo, che quando ciò avviene, ogni cosa par tonda, e non mai le cose tonde d'altra figura. Si lamentavano altri, che al'obiettion della figura non era stato ben risposto; che sia ben la stella stessa rotonda, esser necessario, ma non già la congerie di stelle; esserne nella Galassia et Nebulose l'essempio. Questo scopro sarà il rifugio de' Peripatetici, che con meno difficultà concederanno il cielo fluido, che corrottibile et alterabile; et posto quello, non si daranno molta briga del confuso e inordinato moto delle stelluccie, dicendo con la medema facilità l'ordine et via d'esso esserci ascosta, che propongono l'istesse stelle impercettibili. Ho voluto di ciò darle conto, acciò, se le pare, tronchi anco questa via di sfuggir la verità, o interserendo in queste lettere subito qualche cosa al proposito, o in altra occasione riserbandosi a farlo.
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