Non sarà forse impossibile, almeno le più importanti. Ma che importa? io ho voluto esporre a V. S. tutto il mio pensiero, rimettendolo onninamente alla prudenza e giudizio suo. E vorrei, crescendo in Napoli di numero, altrove ancora se ne giugnessero. Si pensarà anco in Agusta e Padova di mano in mano, e dopo all'ascrittione de' soggetti seguirà lo stabilimento de' luoghi.
È parso necessario, in alcuni colloquii fatti questi giorni a dietro, pensando all'accrescimento che è per seguire, di dare una norma allo scrivere delle lettere e loro titoli, poichè nasceranno occasioni spesse di scriver a molti e differenti e non praticati; e par che convenga alla purità filosofica, che deve professarsi, staccarsi affatto dall'usi aulici e ordinarii, e massime nello scriver per occasione della Lince o suoi negotii, poichè bastarà a questi solo sia ristretta la norma. Le mando dunque in carta quello s'è pensato, aspettando sentirne il suo parere di tutto e parte, se meglio e in che modo potrebbe farsi. S'è hauto mira che i titoli tutti risguardino lo studio e sapere, e possino piacere a ciascuno.
Bacio a V. S. le mani, pregandola far l'istesso in mio nome al S.r Salviati. N. S. Dio le conceda ogni contento.
Di Roma, li 11 di Maggio 1613.
Di V. S. molt'Ill.re e molto Ecc.teAff.mo per ser.la sempre
Fed.co Cesi Linc.o P.
Nella soprascritta: Al Dottiss.o e Perspicaciss.o S.r N. N. L.
Hora, per maggior sodisfattione, mentre tutti concorrono nella fondatione del'opra, avanti al compimento, senza differenza s'usarebbe con tutti; dopo il compimento poi, quelli che si ascriveranno, si distinguerà:
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Napoli Agusta Padova Lince Salviati S. Dio Roma Cesi Linc Al Dottiss Perspicaciss
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