Noi qui habbiamo bisogno d'un buon fattore, et habbiamo dato carico a diversi et molti amici, da' quali siamo stati molto mal proveduti, perchè ognun di questi, intesa la nostra dimanda, hanno fatto disegno di beneficiare qualche suo dipendente, et così, senza haver riguardo al servitio che egli ci potesse prestare hanno solo preteso di collocare in un amico quel commodo che noi diamo a chi ne serve, et in un numero di dieci non è stato pur uno che s'habbia imaginato di meritare con noi col metterci in casa uno dal quale potessimo essere ben serviti: onde, sapendo io che V. S. Ecc.ma serverà in tutto contrario termine, la prego procurarmi alcun buon sogetto, delle qualità espresse nell'aduso foglio et darmi aviso.
M. Antonio specchiaro(1472) mi dice haverle mandato alcuni vetri corti, assai buoni; ma si escusa di non haver potuto così improvisamente provederle di cosa esquisita: ora ho mandato da lui, se con questa posta potesse supplire. Il suo lungo è salvo, et perchè è molto inferiore al mio ritrovato ultimamente, differisco a mandarglielo, perchè vorrei accompagnarlo con uno eguale di bontà al mio; et me le raccomando di tutto cuore.
Il Glorioso(1473) è stato condotto con 350 fiorini: ho detto che V. S. Ecc.ma se ne rallegrava molto, et credo che le scriverà per ringratiarla. Et le baccio la mano.
In Venetia, a 14 Settembre 1613.
Di V. S. Ecc.matutto suo
G. F. Sagredo.
M. Antonio mi ha mandato a dire che ha fatto questa settimana 6 vetri lunghi, ma che non gli sono riusciti per lei.
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