(125) essi è stato sostituito da GALILEO a loro, che prima aveva scritto e poi cancellò. - [CORREZIONE]
(126) Tra et e publicato leggesi stampat, che GALILEO lasciò così in tronco e poi cancellò. - [CORREZIONE]
(127) dove che è stato sostituito da GALILEO a ma, che prima aveva scritto e poi cancellò. - [CORREZIONE]
(128) Monsignor GIOVANNI BELLONI.
(129) Cfr. nn.i 445, 448, 464.
(130) MATTEO WACKHER.
(131) sperebbe - [CORREZIONE]
(132) TOMMASO SEGGETT.
(133) DAVIDE RICQUES.
(134) GIOVANNI WODDERBORN.
(135) INGOLFO DE' CONTI.
(136) FLAMINIO PAPAZZONI: cfr. n.° 464.
(137) Miscellanea di varie operette. Tomo quinto. In Venezia, MDCCXLI, appresso Gio. Maria Lazzaroni, pag. 537-546.
(138) Intende il KEPLER: cfr. nn.i 386, 402.
(139) Di stile fiorentino.
(140) Cfr. Vol. III, Par. I, pag. 202 e seg. [Edizione Nazionale].
(141) Di FEDERICO COMMANDINO si ha la traduzione di ARCHIMEDIS De iis quae vehuntur in aqua libri duo (Bononiae, ex officina Alexandri Benacii, 1565): i due libri De insidentibus aquae si hanno tradotti da NICCOLÒ TARTAGLIA (Venetiis, spud Curtium Troianum, 1565).
(142) FRANCESCO GUADAGNI.
(143) Cfr. n.° 452.
(144) PAOLO GUALDO.
(145) Di stile fiorentino.
(146) Dalle Effemeridi del MAGINI, le quali, benchè calcolate con tavole vecchie, certamente non possono sbagliare di un giorno in dati di questa natura (specialmente per un pianeta la cui teoria, anche nella ipotesi degli epicicli, già allora rappresentava abbastanza bene le osservazioni), risulta che la congiunzione (inferiore) di Venere col sole sarebbe stata veramente addì 1° marzo.
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Monsignor GIOVANNI BELLONI Miscellanea Venezia Lazzaroni Intende Edizione Nazionale Bononiae Alexandri Benacii Venetiis Curtium Troianum Dalle Effemeridi Venere
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