Io, dopo i discorsi fatti, m'appressai alla speculazione intorno a questo servizio, e finalmente ho ritrovato una maniera d'occhiale differente dall'altra, col quale si trovano gli oggetti coll'istessa prestezza che coll'occhio libero, e trovati si seguitano quanto ci piace senza perdergli, sicchè si ha tempo di numerargli e riconoscergli benissimo con grandissimo nostro vantaggio: poichè questo mio nuovo modo augumenta la vista più di dieci volte sopra la naturale, sicchè quello che si scorge naturalmente, v. g., nella lontananza d'un miglio, si vede nell'istesso modo in distanza di cento; e guardasi con amendue gli occhi nell'istesso tempo, con gran facilità ed anco con diletto del riguardante. Questa invenzione è stata tanto stimata da queste AA. SS., che per tenerla segreta, sicchè non possa venire in notizia dell'inimico, hanno deputato due cavalieri nobilissimi all'uso di questo strumento sul calcese, dove per la scoperta ordinaria si suol tener solo gente di vil condizione, alla qual non sarebbe bene fidar cosa di tanto momento; e questo strumento è fabbricato in maniera che si può tener occulto, sicchè solamente quello che l'adopra ne può intender la struttura. Apportaci l'istesso strumento un'altra utilità, stimata grandemente da' medesimi SS. periti del mare: ed è che nello scoprire vascelli si può, senza nessuna fatica e dispendio di tempo, sapere immediatamente la lontananza tra loro e noi. E questo è quanto all'invenzione. Quanto poi al servirmene appresso Sua M. per agevolar la conclusione dell'altra per la longitudine, ho pensato questo.
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Sua M
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