Hebbi le chiavi(738): et per fine a V. S. Ecc.ma affettuosamente mi raccomando.
Di Venetia, a 26 Agosto 1617.
Di V. S. Ecc.maTutto suo
G. F. Sag.
Fuori: Al molto Ill.re et Ecc.mo S.orIl S.r Galileo Galilei.
Firenze.
1275*.
GIOVANFRANCESCO SAGREDO a GALILEO in Firenze.
Venezia, 9 settembre 1617.
Bibl. Est. in Modena. Raccolta Campori. Autografi, B.a LXXXVIII, n.° 72. - Autografa.
Molto Ill.re S.r Ecc.mo
Mando un poco di semenze di caulifiori, che ho havuto dal fratello del console di Cipro, le quali non sono di quest'anno, perchè non ne son venute. Mi afferma però, haverne già pochi giorni seminate, et esser nasciute. Non posso esser più lungo: et li baccio la mano.
Di V.a, a 9 Sette. 1617.
Di V. S. Ecc.maTutto suo
G. F. Sag.
Fuori, d'altra mano: Al molto Ill.re S.r Hon.moL'Ecc.mo S.r Galileo Galilei.
Con un sachetto bolato.
Firenze.
1276.
ANNIBALE GUIDUCCI a GALILEO in Firenze.
Civitavecchia, 11 settembre 1617.
Bibl. Naz. Fir. Mss. Gal., P. I, T. VIII, car. 15. - Autografa.
Molto Ill.re Sig.r mio Oss.mo
Con la presente li farò reverenza, ricordandomeli servitore, dandoli nova come venerdì partimmo di Livorno per il viaggio destinato con le quatro galere, et il sabato havemmo un cattivissimo tempo con mare grandissimo, in modo dette fastidio a tutti li marinari vechi di galera, et in particulare al Padre Don Benedetto(739), quale la saluta, havendomi così lui imposto; et l'alterò in modo, che li dette la febre, quale li ha durato dua giorni con qualche travaglio più che ordinario: et per il mare grosso, che continuamente ha durato, non è uscito ancora ad alto, se bene è stato consigliato a rimanere in Civitavechia, ma non ha voluto acconsentire, sendo disposto volere servire S. A. in tutti modi.
| |
S. Ecc Venetia Agosto S. Ecc Sag Ill Ecc Galileo Galilei Firenze Modena Campori Ill Ecc Cipro Sette S. Ecc Sag Ill Hon Ecc Galileo Galilei Firenze Ill Sig Oss Livorno Padre Don Benedetto Civitavechia
|