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      Et a V. S. di vivo cuore raccomandandomi, bacio per mille volte le mani.
     
      Di Roma, li 26 Febbraro 1622.
      Di V. S. molto Ill.re et Ecc.ma
     
     
      Alla venuta del S.r Principe Cesi vederò se sarà possibile operar qualche cosa in servitio di suo nipote. Io mi sto immerso nelle solite occupationi, le quali anco mi tolgono spesso la possibilità di scrivere di mano propria. V. S. continui ad amarmi, e ricordisi che il suo Discorso ci fa tutti morir e languir di desiderio.
     
     
      [S.r] Galileo Galilei. Fir.eAff.mo et Obl. Ser.re
      G. Ciampoli.
     
     
     
      1521*.
     
      BONAVENTURA CAVALIERI a GALILEO in Firenze.
      Milano, 22 marzo 1622.
     
      Bibl. Naz. Fir. Mss. Gal., P. VI, T. X, car. 120. - Autografa.
     
      Molto Ill.re et Ecc.mo Sig.r
     
      Havendo io mess'insieme alcune cosette di geometria, et desiderando che V. S. l'assagi, per sentire il suo parere intorno a quelle(186), gliele mando per il compagno del nostro P. Visitatore di Lombardia; e perchè l'havevo non troppo ben ordinate, e forsi trascurrate in qualche parte, pure, per servirmi della comodità di mandargliele, m'è convenuto in fretta darli quel miglior ordine ch'ho potuto: però V. S. mi scuserà se non le troverà come dovrebbon essere, chè per la fretta non n'ho nè anco potuto far altra copia che questa che mando a V. S.; perciò vi potrebbe anco trovare de gl'errori, e forsi anco non vi potrebbe esser cosa di momento, potendo patire il fondamento da me preso qualche istanza da me non avertita. Alcune cose, come chiare, per brevità le ho tralasciate, in particolare nel bel principio, che tutte le linee di due figure piane e tutte le superficie di due figure solide habino proportione, il che parmi facile da dimostrare; perchè, multiplicando l'una delle dette figure, si multiplicano anco tutte le linee nelle piane e tutte le superficie nelle solide, sì che tutte le linee d'una figura, overo superficie, possono, cresciute, avanzare tutte le linee, o superficie, dell'altre, e così sarano ancor esse fra le grandezze ch'hanno proportione.


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Le opere di Galileo Galilei
Volume XIII. Carteggio 1620-1628
di Galileo Galilei
Barbera Firenze
1964-1965 pagine 592

   





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