Oss.mo
Molti giorni sono che io inviai una mia a V. S. Ecc.ma, richiedendoli risposta di alcuni dubbi occorsimi circa il suo Discorso; del che mai ho potuto havere risposta alcuna. Onde vengo hora con la presente a supplicarla di favorire un suo servitore con dargli risposta, se ha ricevute le sue; il che se farà, l'havrò per favor singularissimo. Non manchi donque, di gratia, chè ne starò attendendo risposta. Et per fine a V. S. Ill.re di cuore baccio le mani.
Di Venetia, li 29 Settembre 1622.
Di V. S. molto Ill.re et Ecc.maSe.re Aff.mo
Francesco Duodo.
Fuori: Al molto Ill.re et mio Sig.rL'Ecc.mo Sig.r Galileo Galilei Dot.
Fiorenza.
1535.
GALILEO a FEDERICO CESI [in Acquasparta].
Firenze, 19 ottobre 1622.
Bibl. della R. Accademia dei Lincei in Roma. Mss. n.° 12 (già cod. Boncompagni 580), car. 139. - Autografa.
Ill.mo et Ecc.mo Sig.re e Pad.n Col.mo
Ho finalmente inviata all'Ill.mo S. D. Virginio la risposta al Sarsi, e per esso a V. E.: scusi la mia tardanza, perchè non ho potuto fare altramente. Rimetto in tutto e per tutto l'esito di questa mia coserella nell'arbitrio di loro SS.eLa risposta del S. Stelluti(206) non è arrivata qua se non pochi giorni sono, sì che appena gl'ho potuto dare una scorsa; che se havessi hauto tempo di leggerla più consideratamente, non dubito che ne havrei cavati avvertimenti da poter migliorar la mia: ma la rivedrò e mi servirò dell'avviso. Intanto non mi è parso di dover differir più lungamente il mandar la mia, chè pur troppo sono stato lento. E perchè pur hora mi è sopraggiunto un mandato del S. Pierfrancesco Rinuccini, che mi favorisce di esserne l'apportatore, e mi fa fretta, essendo egli, come si dice, col piede nella staffa, finirò con farle le debite reverenze e con ricordarmegli per vero e svisceratissimo servitore; e dal S. Dio gli prego intera felicità.
| |
Discorso Venetia Settembre Duodo Galileo Galilei Dot Acquasparta Accademia Lincei Roma Virginio Sarsi S. Stelluti S. Pierfrancesco Rinuccini S. Dio
|