Nel resto le vivo servo al solito, di molta obligatione, e desidero talvolta sapere della sua salute. Quando scriva al S.r Principe Cesis, le faccia un mio b. mano, come io faccio a V. S.
Gen.a, 26 Ottobre 1624.
V. S. mi dica se a sua notitia è che Keplero habbia stampato un suo Hipparco(476), che promette in qualche opere già divulgate.
Di V. S. molto Ill.re et Ecc.maServo Obligat.mo
D. Antonio Santini, C. R. di Somasca.
Fuori: Al molt'Ill.re et Ecc.mo S.r Col.moIl S.r Galileo Galilei.
Firenze.
1678.
MARIO GUIDUCCI a [GALILEO in Firenze].
Roma, 2 novembre 1624.
Bibl. Naz. Fir. Mss. Gal., P. VI, T. X, car. 183-184. - Autografa.
Molto Ill.re et Ecc.mo S.r e P.ron mio Oss.mo
Il Sig.r Filippo Magalotti mi diede notizia che c'era un libro del Chiaramonti contro il moto della terra e contro l'opinione del flusso e reflusso del mare, che pigliava per fondamento questo moto(477); onde, avendolo io pregato che me lo facesse vedere, andammo insieme da uno che l'aveva detto a lui, il quale subito si messe su la negativa, che non sapeva che ci fusse tal opera, e finalmente disse di non volere esser causa che al Chiaramonti intervenisse quello che al P. Grassi: e finalmente da lui e da un altro ne cavammo che il libro si stampava. Ora, per non impaurire affatto l'amico, il quale è un S.r Alessandro Pollini, gentil uomo del Cardinal Santa Susanna, io gli ho detto che desideravo di vedere il libro, non per mandarlo a V. S., ma per vedere se si valeva de' medesimi argomenti dell'Ingoli, confutati da lei.
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