Si trova qui tuttavia il Padre Scheiner(711) Giesuita, che credo stampi le sue osservationi delle macchie solari(712); e disse alcuni giorni sono al nostro Sig.r Fabri, che cosa stampava di nuovo V. S.; a che rispose di non saperlo; e lui replicò c'haveva inteso che stampava del flusso e reflusso del mare, e che desiderava di vederlo, e concorre con l'opinione di V. S. circa al sistema mondano.
Il Sig.r Principe fa stampare alcune cose intorno alla materia d'api(713), quali manderò insieme con altre copie di quelle figure. Il detto Signore sta travagliato, poichè mercordì passato la Sig.ra Principessa partorì un figlio maschio, e questa mattina è andato al Paradiso, non essendo arrivato al terzo giorno, e non è morto d'infantigliole come gli altri; di modo che di 3 parti c'ha fatti ultimamente la Signora, tutti son morti il terzo over quarto giorno: ond'io molto lo compatisco. Sia lodato il Signore, quale priego che conceda a V. S. e buona salute e lunghezza di vita con ogni altro desiderato bene: e le bacio le mani.
Di Roma, li 10 di Genn. 1626.
Di V. S. molto Ill.re et molto Ecc.teSe.r Aff.mo et Vero
Franc. Stelluti.
1755*.
FRANCESCO BARBERINI a GALILEO in Firenze.
Roma, 14 gennaio 1626.
Bibl. Naz. Fir. Mss. Gal., P. I, T. XIV, car. 197. - Autografa la firma.
Ill.re Sig.re
Richiede l'affettione che V. S. mi porta, e che ha voluto di nuovo farmi palese nell'oportunità delle Sante Feste, ch'io le continovi quella dispositione della mia volontà che si deve alle qualità di lei, la quale potrà conoscere in ogni sua occasione.
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