Questo è soggetto che fu favorito et amato per le sue qualità singolarmente dal S.r Marchese degli Edifitii(912) di fel. m., et è arciprete di un luogo su 'l Piacentino, detto Carpaneto. Volendo scriverli, potrà inviar la lettera a me, che gliela farò havere: et essendo di fretta, finisco di scriver, ma non di riverirla et amarla, alla cui buona gratia mi raccomando.
     
      Di Parma, alli 8 Feb.ro 1628.
      Di V. S. molto Ill.re et Ecc.maSer.r Dev.mo
      F. Bon.ra Cavalieri.
     
     
     
      1854*.
     
      MARCANTONIO PIERALLI a [GALILEO in Firenze].
      Pisa, 9 febbraio 1628.
     
      Bibl. Est. in Modena. Raccolta Campori. Autografi, B.a LXXXV, n.° 44. - Autografa.
     
      Molt'Ill.re et Ecc.mo S.r mio Col.mo
     
      Il S.r Nicolò Aggiunti per ordine di V. S. Ecc.ma ha discorso meco del dottorato del S.r Vincentio(913), e per esser assai occupato mi ha commesso che io le risponda in nome suo. Per questo le dirò brevemente e ingenuamente, che io non ci conosco difficoltà di sorte alcuna, sì per la facilità grande che si ha nell'addottorarsi, come per l'attitudine che ha il S.r Vincenzio a far tutto quel che vuole, e, quel che importa assai, per la resolutione che gl'ha fatto di studiare le leggi diligentemente tutto questo tempo che ci resta innanzi alle vacanze. Egli, prima che ne scrivesse a V. S., n'haveva discorso più volte meco, e pregatomi ch'io lo voglia aiutare e servire in questa occasione, cosa che a me sarà di gusto e di consolatione particolare; e come ella sarà resoluta che si dottori, comincerò a distendergli di quei testi civili e canonici che probabilmente gli possono essere assegnati, e che si ristringono a due titoli soli, e lo farò esercitare con imparargli a mente e recitargli, sì che non gli giugnerà punto nuovo questo cimento.