Suor Chiara ancora se ne sta in letto malata; sì che con questo e con le faccende della bottega io ho dato bando all'ozio, anzi mi troverei soverchiamente aggravata, se Suor Luisa non volessi, per sua grazia, esser partecipe di tutte le mie fatiche. Saluto V. S. per sua parte e di Suor Archangiola, e prego Dio benedetto che la conservi lungamente per suo e nostro benefizio.
Di S. Matteo, li 4 di Giug.o 1631.
Di V. S. molto Ill.reAff.ma Fig.la
Suor M.a Celeste.
Fuori: Al molto Ill.re et Amatiss.mo S.r Padre
Il Sig.r Galileo Galilei, aBellosguardo.
2180*.
FRANCESCO NICCOLINI ad ANDREA CIOLI [in Firenze].
Roma, 8 giugno 1631.
Bibl. Naz. Fir. Mss. Gal., P. I, T. II, car. 45. - Autografa la sottoscrizione.
.... Desideravo di sentire se il S.r Galileo è restato in qualche parte contento di quel che il Padre Maestro haveva ordinato a cotesto Padre Inquisitore(549), perchè io vorrei che egli havesse gusto e rimanesse satisfatto....
2181*.
BONAVENTURA CAVALIERI a GALILEO in Firenze.
Bologna, 10 giugno 1631.
Bibl. Naz. Fir. Mss. Gal., P. VI, T. XI, car. 174. - Autografa.
Molto Ill.re et Ecc.mo Sig.r e P.ron Col.mo
Ricevei l'altra settimana una sua gratissima(550), nella quale mi significava il dubbio che havea della persona mia per la morte di quel frate nostro. Hora gli dico ch'io son sanissimo, per l'Iddio gratia, come anco la città; in contrasegno di che ci hano restituito il convento, che ci haveano occupato per li offittiali del lazaretto. Piaccia al Signore che si aprano li passi, acciò la possi venire a vedere.
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