Si può ancora, conforme alla mia dottrina, proporre contro alla limitatione, e si rissolve benissimo, ed il quesito è tale: Numerum invenire, qui additus ad duos numeros datos, faciat duos numeros in quacunque proportione data, quae sit maior proportione data: e questi sono i due modi di proporre il quesito nelli numeri sopra il niente. Così ancora possiamo proporre il medesimo quesito in due altri modi nelli numeri privativi e che sono sotto il niente, e prima con dire: Numerum privativum invenire, qui additus ad duos numeros datos privativos, faciat duos numeros in quacunque proportione data, quae sit minor (e nel secondo modo, quae sit maior) proportione datorum numerorum.
Ma ecco che horhora, mentre scrivo questa a V. S., mi trovo soprafatto dal stupore, vedendomi aperta una abondantissima vena del medesimo tesoro, poi che mi pare che oltre alli nominati modi di maneggiare il sodetto quesito, che mi ci rappresentano altri due di pari belezza, facendomi instanza di non esser lasciati più nelle profondissime tenebre dell'ignoranza; e nascono in un certo modo dalla compositione de i precedenti. E stando nel medesimo essempio, si può proporre nelli infrascritti modi: Numerum privativum invenire, qui additus ad duos numeros positivos etc.; Numerum positivum invenire, qui additus ad duos numeros privativos etc. Posso dunque accrescere l'opera della medesima materia, e curiosissima, nella quale maneggerò quattro quesiti soli, ma in tutti i modi possibili, e così darò gusto a quelli ancora che desiderano che io faccia il volume grande; la qual cosa, se ben mi parve impossibile sul principio, in ogni modo hora mi pare tanto facile, che non ci ho altra difficultà che il scrivere, e scrivere corretto: e così io ritrovo che in questa materia ci sono i sette ottavi ancora sepolti.
| |
Numerum Numerum Numerum Numerum
|