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      Mi pare ogn'ora mille anni di riveder V. S. Ecc.ma almeno per poche ore; e così mi son risoluto, dovendo tornare a Roma, di far la strada per cotesta volta, acciò possi e godere della sua presenza e dar nuova di lei al P. Abbate Castelli e al P. Magiotti, a' quali promessi voler in tutti li modi, avanti il mio ritorno a Roma, riverirla di presenza.
      Il S.r Cap. Girollimo Gualtieri ricapiterà a V. S. queste due righe, accompagnate da alcuni caci de' nostri paesi, quali, se ben pochi, si goderà per memoria mia; e intanto si prepararà a comandarci qualche cosa per Roma.
      Un Padre delle Scuole Pie(1022), alcuni mesi sono, passando di quassù, mi diede buone nuove della sua salute, del che ne godei e ne ho goduto sempre, giovandomi sperar lo stesso di presente che per il passato era; mi dispiacque solo che quel buon Padre non volesse far capitale di quel poco di casa che ho in Arezzo, dicendomi haver fretta di partire: e fra breve lo ritroverò in Roma.
      Non tediarò più V. S. E.ma, e ricordandomi servitor al suo grandissimo merito, finirò.
     
      Di Arezzo, 2 di 9mbre 1635.
      Di V. S. Ecc.maS.re Oblig.mo et ver. Aff.ato
      Antonio Nardi.
     
     
     
      3205.
     
      GIOVANNI DI BEAUGRAND a GALILEO in Arcetri.
      Firenze, 3 novembre 1635.
     
      Bibl. Naz. Fir. Mss. Gal., P. VI, T. XII, car. 177-178. - Autografa.
     
      Molto Ill.re et Ecc.mo Signore mio Osservandissimo,
     
      Havendo conosciuto per lo honore della conversatione di V. S. molto Ill.re, che non è senza ragione ch'il suo merito et la sua dottrina gli ha acquistata la stima universale di tutto 'l mondo, poi che l'un et l'altro è a un punto al quale non si può aggiugnere nulla, non mi sono miravigliato s'ella non s'è lasciata vincere alle importunità del S. Morino, il quale bramava di lei l'approbatione del suo libro di longitudini(1023), che non poteva dare senza contradire al giuditio che ne habbiamo resi, et al quale m'ha detto che havessi sottoscritto se lei fosse stata de' suoi giudici.


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Le opere di Galileo Galilei
Volume XVI. Carteggio 1634-1636
di Galileo Galilei
Barbera Firenze
1964-1965 pagine 744

   





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