Fuori: Al molto Ill.re et Ecc.mo S.re mio Oss.moIl S.or Galileo Galilei.
R.ta al S.or Giovanni Ronconi
Fiorenza,
per Arcetri.
3288.
BENEDETTO CASTELLI a GALILEO in Arcetri.
Roma, 19 aprile 1636.
Bibl. Naz. Fir. Mss. Gal., P. I, T. XI, car. 192. - Autografa.
Molto Ill.re ed Ecc.mo Sig.re e P.ron Col.mo
Io tardava a scrivere a V. S. molto Ill.re ed Ecc.ma su la speranza di qualche cosa di buono intorno a' suoi interessi, ne' quali l'Ecc.mo Sig.r Ambasciatore di Francia(1301) preme ancora; ma è necessario procedere con gran destrezza per non fare di peggio. Io aspetto una buona congiontura di essere con l'Em.mo Sig.r Card.l Antonio(1302) per un suo servizio, e trattarò ancora di quello di V. S.; e credami che preme molto più a me che a lei, perchè io non ho consolazione nessuna, ma V. S. si sa consolare con la grandezza dell'animo e con la buona conscienza.
Vedrò il Sig.r Raffaello(1303), e farò l'ambasciata che ella mi comanda, come io ancora con il Sig.r Borghi(1304), che vive tutto tutto suo. Deve poi sapere che il Sig.r Raffaello, con l'occasione della lezzione(1305), è stato honorato da Nostro Signore del breve di Scrittore della Biblioteca Vaticana, che li renderà 200 S.di l'anno, e camina per la buona.
Quest'anno ho frequentata assaissimo la Sapienza, e sentito gran gusto di un dottore Bolognese, che legge filosofia straordinaria(1306), e spesso spesso fa lezzioni dottissime e sottilissime contro l'opinione del Copernico, ripiene di saldissime dimostrazioni geometriche, con fondamenti e principii saldi, de' quali ne dirò uno che ho tenuto a mente, riferitomi da un mio scolare, non potendo io ritrovarmi presente alle lezzioni.
| |
Galileo Galilei Giovanni Ronconi Arcetri Arcetri Ambasciatore Francia Card Antonio Raffaello Borghi Raffaello Nostro Signore Scrittore Biblioteca Vaticana Sapienza Bolognese Copernico
|