Il fondamento è, che il sole sta nel primo mobile come un chiodo nella ruota del carro, dal quale fondamento poi viene manifestamente convinta l'opinione del Copernico, e si risponde facilissimamente a molti argomenti in contrario: e così va!
Nel resto vivo sempre di V. S., e la prego se mi potesse fare havere una copia del libro dell'uso del compasso geometrico(1307), che mi sarebbe carissima.
M'ero scordato dirli che sono sul maneggio di comprare una gran mano di libri Delle macchie solari(1308), che si ritrovano appresso certi religiosi, e li pagarò poco più che a peso, perchè quei Padri non intendono altro che il peso. Di quello seguirà gli ne darò parte, e li fo riverenza.
Roma, il 19 d'Aprile 1636.
Di V. S. molto Ill.re ed Ecc.ma
S.r Gal.o Galilei.
Devotiss.o e Oblig.mo Ser.re e Dis.loDon Bened.o Castelli.
Fuori: Al molto Ill.re ed Ecc.mo Sig.re e P.ron Col.moIl Sig.r Galileo Galilei, p.o Filosofo di S. A. Ser.ma
Firenze,
in Arcetri.
3289.
GIOVANNI PIERONI a GALILEO [in Arcetri].
Vienna, 19 aprile 1636.
Bibl. Naz. Fir. Mss. Gal., P. I, T. XI, car. 194. - Autografa.
Molto Ill.re et Ecc.mo Sig.re P.rone Oss.mo
Resto infinitamente obligato a V. S. Ecc.ma de' favori e gratie che mi ha fatto. Intanto perchè il negotio della mia licenza va difficultandosi et almeno allungandosi, vorrei pur vedere di ricever l'onore di servirla in quello che tanto ho desiderato. Per questo sono stato in Moravia dal Sig.r Card.le Dietristain(1309), quale vuol favorirmi per l'impressione con ogni sua gratia. Ha una stampa tutta nuova e copiosa e bella, ove manca però le persone, le quali è per fermar qui in pochi giorni, che sarà S. S. Em.ma qui di presenza.
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