Ma contro lei l'invidia fu lo stimolo; ma puoi la malignità seguita non trova quiete, se non fa contro l'innocenza tutti li sforzi. Dio la proteggerà, come Lo prego; et a V. S. Ecc.ma bacio le mani.
Ven.a, 9 Agosto 1636.
Di V. S. molto Ill.re et Ecc.maDevotiss.o Ser.e
F. F.
Aspetto li Dialoghi, perchè il S.r Elzivir si allestisse al partire.
3335**.
GIULIO NINCI a GALILEO [in Arcetri].
San Casciano, 12 agosto 1636.
Bibl. Naz. Fir. Appendice ai Mss. Gal., Filza Favaro A, car. 114. - Autografa.
Al Molto Ilure Sig.re Galileo Gall.
Vi mando staia undici di cruscolino e stata dua di panicho per Lorezo Vani. Per conto delle legnie grose, io non ò auto anhora risposta, e glene mandrò dire; macho non ò potuto mandagle prima, perchè io non sono stato a casa. V. S. mi cusi; e se gli ocre niete altro, la mi comadi, perche ò grade desiro di servila. Dio vi guardi, e vi conceda la sanità.
Il di 12 di Agosto 1636, in Sancascano.
Vo.ro Aff.oGiulio Ninci.
Fuori: Al molto Ilu.re Sig.reGalilelo Galilei.
3336.
GIOVANFRANCESCO BUONAMICI a [GALILEO in Arcetri].
Prato, 13 agosto 1636.
Bibl. Naz. Fir. Mss. Gal., P. I, T. XI, car. 224. - Autografa.
Molto Ill.re Sig. mio Oss.mo
Un personaggio oltramontano di molta qualità, particolarmente affezzionato alle virtù et merito di V. S., al quale io già di Roma participai il caso di V. S. con quella scrittura(1444) che a lei medesima communicai, mi richiede hora instantemente la copia di quella sentenza che io procurai in Roma et detti a V. S. in Siena(1445), per valersene a benefizio della reputazione di V. S.; onde la prego me ne favorisca, acciò io possa servirne detto Signore, chè veramente in infinito lo desidero et devo.
| |
Agosto Dialoghi Elzivir Arcetri Casciano Mss Filza Favaro A Molto Ilure Sig Galileo Gall Lorezo Vani Agosto Sancascano Ninci Ilu Galilei Arcetri Roma Roma Siena
|