Elesevirio(1571), i quali sono per appunto tutto quello che gli mandai a Venezia. Vi manca la 3a parte, attenente al moto de' proietti, che non ebbi tempo di ricopiare, sollecitando egli la partita; e giudicai meglio il consegnargli quella parte, acciò quanto prima si desse principio alla stampa, con mandar poi il resto col titolo e la dedicazione, la quale non ho per ancora stabilita: ma ciò si termina presto.
Sono attorno al trattato de' proietti, materia veramente mirabile, e nella quale quanto più vo speculando, tanto più trovo cose nuove nè mai state osservate, non che dimostrate, da nessuno. E sebene anco in questa parte apro l'ingresso agl'ingegni speculativi di diffondersi in immenso, vorrei io ancora ampliarmi un poco più; ma provo quanto la vecchiaia tolga di vivezza e di velocità agli spiriti, mentre duro fatica ad intendere non poche delle cose nell'età più fresca ritrovate e dimostrate da me. Manderò quanto prima questo trattato de' proietti, con una appendice d'alcune dimostrazioni di certe conclusioni de centro gravitatis solidorum, trovate da me essendo d'età di 22 anni e di 2 anni di studio di geometria, le quali è bene che non si perdino(1572).
3399*.
FULGENZIO MICANZIO a GALILEO [in Firenze].
Venezia, 6 dicembre 1636.
Bibl. Naz. Fir. Mss. Gal., P. I, T. XI, car. 265. - Autografa la sottoscrizione.
Molto Ill.tre et Eccell.mo Sig.r, Sig.r Col.mo
Ricevo la lettera di V. S. d'i 29, la quale mi ha fatto maravegliare con qualche sdegno dell'ingiustitia fatali, e poi con il mio compagno dare in una risata con una historieta, che è questa.
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Venezia Firenze Eccell
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