Pagina (270/584)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Arcetri, 7 novembre 1637.
     
      Bibl. Marciana in Venezia. Cod. XLVII della Cl. X It., car. 17. - Originale, di mano di MARCO AMBROGETTI.
     
      Rev.mo P.re e mio Sig.r Col.mo
     
      Alla cortesissima lettera della P. V. Rev.ma delli 17 del passato(496) risposi quanto mi occorreva. Ora mi conviene soggiugnerli come oltre alli dieci primi fogli del mio Dialogo, che si va stampando in Leida dalli Sig.ri Elzevirii, me ne sono ultimamente pervenuti altri sette, ma non seguono li primi dieci, anzi, ve ne mancano sei in mezzo, li quali bene è credibile che li Sig.ri Elzevirii mi habbiano mandati, ma si sono smarriti; però la prego a dire a Giusto(497) libraro che usi qualche diligenza per ritrovarli e mandarmeli; o vero converrà che io aspetti un'altra rimessa, conforme a che scrivo a i medesimi Elzevirii.
      Rileggendo la lettera della P. V. Rev.ma veggo come ella va stimando che io non cessi del tutto dalle specolazioni; il che è vero, se bene con notabile danno della sanità, poichè, aggiunte queste alle molte altre perturbazioni che mi molestano, mi tolgono il sonno, con accrescimento della notturna malinconia, la quale notabilmente mi nuoce; e quel gusto che si suole haver nel ritrovamento di nuove osservazioni, viene dall'offesa corporale, se non del tutto tolto via, sicuramente in gran parte stronzato. Io ho scoperta una assai maravigliosa osservazione nella faccia della luna, nella quale, ben che da infiniti infinite volte sia stata riguardata, non trovo che sia stata osservata mutazione alcuna, ma che sempre l'istessa faccia nell'istessa veduta a gli occhi nostri si rappresenti; il che trovo io non esser vero, anzi che ella ci va mutando aspetto con tutte tre le possibili variazioni, facendo verso di noi quelle mutazioni che fa uno che esponendo a gli occhi nostri il suo volto in faccia, e come si dice in maestà, lo va mutando in tutte le maniere possibili, cioè volgendolo alquanto ora alla destra et ora alla sinistra, o vero alzandolo et abbassandolo, o finalmente inclinandolo ora verso la destra et ora verso la sinistra spalla.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Le opere di Galileo Galilei
Volume XVII. Carteggio 1637-1638
di Galileo Galilei
Barbera Firenze
1964-1965 pagine 584

   





Venezia Rev Dialogo Leida Elzevirii Elzevirii Giusto Elzevirii Rev