Firenze.
4031**.
BONAVENTURA CAVALIERI a GALILEO in Arcetri.
Bologna, 10 luglio 1640.
Bibl. Naz. Fir. Mss. Gal., P. I, T. XII, car. 176. - Autografa.
Molto Ill.re et E.mo Sig.r e P.ron Col.mo
Mi dispiace che il negotio del P. D. Benedetto resti dubbioso, poichè l'incontro di godere ambidue insieme poteva senz'altro farmi molto maggiormente risolvermi al venire, benchè lei sola sia potente a farmi pur fare tale risolutione. Anderò dunque anch'io portando inanzi, sino che si veda l'esito del negotio.
Quanto alla scrittura contro il S.r Liceti, s'ella vuole manderò la mia, prendendone prima copia; e perciò mi potria mandare una lettera, con la quale accompagnarei detta scrittura, acciò ella non habbi briga di farne fare altra copia.
Al S.r Vincenzo Viviani, se costì si ritrova, mi farà favore ricordarmi cordialissimo servitore; et io fra tanto starò aspettando la detta risolutione. E non occorrendomi altro per hora, finisco con baciarli affettuosamente le mani, facendole riverenza.
Di Bologna, alli 10 Luglio 1640.
Di V. S. molto Ill.re et Ecc.maDev.mo et Ob.mo Ser.re
F. Bon.ra Cav.ri
Fuori: Al molto Ill.re et Ecc.mo Sig.r e P.ron Col.oIl Sig.r Gal.eo Galilei.
Fiorenza.
Ad Arcetri.
4032.
GALILEO a FORTUNIO LICETI in Padova.
Arcetri, 14 luglio 1640.
Dalla pag. 65 del libro citato nell'informazione premessa, al n.° 4025.
Del racchiudersi in piccolo spazio di negra polvere una mole grande di fuoco et una immensa di lume, ho io sempre diffidato di poter capire per la debolezza del mio ingegno; e quanto alla espansione quasi che infinita del lume, giudicai la sua considerazione non esser aliena dal trattato della luce, etc.
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Arcetri Benedetto Liceti Vincenzo Viviani Bologna Luglio Bon Cav Gal Galilei Arcetri Padova
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