T. QVINCTIVS. CRISPINIVS. VALERIANVS.
EX. S. C.
FACIVNDVM. CVRAVERE. IDEMQ. PROBAVERE.
E nel Ponte Cestio, oggi di S. Bartolommeo.
L. FABRICIVS. L. F. CVR. VIAR. FACIVNDVM. CVRAVIT.
IDEMQ. PROBAVIT.
Q. LEPIDVS. M. F. M. LOLLIVS. M. F. COS. EX. S. C.
PROBAVERVNT.
E come si vede presso Francesco Albertino nel suo Libro de Roma prisca, & nova, negli acquedotti sopra un arco presso la Chiesa di S. Maria in Dominica, ora detta della Navicella, e a quella di S. Gio: e Paolo.
P. CORNELIVS. P. F. DOLABELLA. COS. C. JVNIVS. C. F.
SILANVS. FLAMEN. MARTIAL. EX. S. C.
FACIVNDVM CVRAVERVNT. IDEMQ. PROBAVERVNTE molti altri simili.
Ma quando le fabbriche non erano approvate, gli edificatori erano obbligati a rifarle a spese loro, avendo dato per sicurtà, conforme al comandamento della Legge i lor beni, siccome si vede appresso Cicerone nella terza delle Verrine. Ma questa cautela nei nostri paesi non si potrebbe avere, essendo, se non tutti, almeno la maggior parte, i Muratori forestieri, e non accasati; onde si possono partire a lor voglia, siccome spesso fanno, e non possegono alcun bene stabile. Il che stando in tal maniera, si potrebbero forzare a trovare qualche persona, che promettesse per loro. Oltre di che questi tali debbon essere rigettati, mentre promettono di tirare innanzi il lavoro con poca spesa, per incitare, e inanimire altri a fabbricare; i quali indi a non molto, dato principio, mostrano, che alla fabbrica fa bisogno di molto più materia, e molto maggiore spesa di quella, che fu proposta: onde qualunque padrone della fabbrica, non piacendogli d'accrescer la spesa, è forzato a far cessare il lavoro, e rimanere imperfetto, e non atto a servirsene, e la spesa fatta riesce affatto vana: o per necessità bisogna, che faccia continuare la fabbrica, perchè la prima spesa non sia perduta, e possa in parte conseguire il fine propostosi.
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