L'insetto si ravvolge e tormenta l'uomo od il bruto, e non fa lo stesso il prete?
CAPITOLO XXV
DA MACERATA.
Io l'infinito qui contemploscevro dalla menzogna.
(Autore conosciuto)
L'arrivo di Cantoni ed Ida tra i Volontari della Legione Italiana in Macerata fu una festa, tanta era la simpatia che godeva la bellissima coppia in mezzo a quella ardente e valorosa gioventù.
Correvano le feste natalizie che, comunque sia nell'interesse del clero il solennizzarle, io non biasimo, essendo l'anniversario della nascita del Cristo, che contribuì non poco a propagare il dogma dell'emancipazione umana.
Riuscirebbe anche arduo il contrariare tali vecchie consuetudini radicate nel popolo e consacrate da tanti secoli.
Tutto il male consiste nella gestione che gli impostori si sono assunta di mercanteggiare Dio, e prostituirlo nella loro bottega che chiamano chiesa.
È ormai provato che Cristo giammai non si chiamò Dio; anzi, agli adulatori che non mancavano nella famiglia degli usuraj come nel resto della famiglia umana, e che volevano deificarlo, egli rispondeva: "Io sono figlio dell'uomo." - Più secoli dopo i preti, cioè gl'impostori delle Nazioni, col ritiro degli Dei dall'Olimpo, che avevano fatto il loro tempo, e che il tempo con le sue ali spazzava, i preti, dico, avevano bisogno d'una nuova bottega, e chi meglio del Redentore degli schiavi (tanto simpatico alle popolazioni oppresse dai corruttissimi tiranni di Roma) per edificare un nuovo caravenseraï(45) sulle rovine dell'antico? Quindi miracoli, deificazione di Cristo, Verginità di Maria ad onta d'aver partorito un bellissimo maschio, ed infine tutta quella sequela di favole e di menzogne con cui cullano, martoriano ed insanguinano il genere umano da tanti secoli.
| |
Autore Cantoni Ida Volontari Legione Italiana Macerata Cristo Dio Cristo Dio Nazioni Olimpo Redentore Roma Cristo Verginità Maria
|