Pagina (135/195)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Ed il plauso, l'affetto delle donne sono certo i preziosi guiderdoni del valore. Sì! donne, ricevete colla scopa i codardi, quella canaglia che non arrossisce d'aver abbandonato i fratelli alle mani col nemico, i propri feriti agli insulti ed allo strazio del mercenario straniero!
      Ma i valorosi, i vincitori dell'oppressore beateli! essi son degni di voi, del vostro sorriso, del vostro amplesso e dell'amor vostro! Essi sparsero il loro sangue, cimentarono la loro vita per non lasciarvi ludibrio a sgherri.
      I conigli ai cani, al vituperio! E lo ripeto: battete la scopa sul loro codardo volto! Ma ve lo ripeto ancora, donne, e forse per la millesima volta: "Togliete i vostri figli dall'educazione del prete, se no, avrete la colpa voi d'avere dei figli vili, falsi e mentitori, non dei forti, coraggiosi, propensi al bello ed all'onesto, insofferenti di oltraggio, come dev'essere la gioventù italiana. Se voi vedete i vostri figli malaticci, curvi, gobbi, indifferenti al disonore nazionale, ne fu causa il bugiardo precettore che avete dato ad essi.
      Avete veduto quel prete che guidando dei fanciulli vestiti da militi, e non sogghignaste di compassione? Un prete che insegnerà loro a far la spia, a porger la guancia sinistra, quando ricevono una schiaffo sulla destra, a non aver altra patria che il cielo, ben anche ad essere nemici di quei veri maestri della gioventù, che ponno guidarla alla santa religione del vero e del diritto.
      Che educazione per allevare degli uomini forti che dovranno ricostruire una patria frantumata da tanti secoli, e liberarla dalla cupidigia delle aquile, degli avoltoj e di tutto il rifiuto del genere umano!


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Cantoni il volontario
Romanzo storico
di Giuseppe Garibaldi
Politti editore Milano
1870 pagine 195