Poche ore dopo, il Governo pontificio fece perseguire i trecento da pochi dragoni, essendo la maggior parte di quel corpo in campagna con Lamoricière. - E siccome pochi e con poca volontà di osteggiare i concittadini(56), questi poterono liberamente giungere all'Apennino, e seguirne le cime verso Napoli, non trovando a proposito i....... capi di mantenere la rivoluzione in Roma.
CAPITOLO XLIII.
NAPOLI
Quand plus heureux jadis aux champs de Partenope
Mes jeunes miliciens ont étonné l'Europe
Essujant leurs pieds nus sur les tapis des roisDonnant à leur pays ce qui fut tant de fois
Le rêve, le soupir, l'espoir de nos ancêtres,
Ce n'était point - crois-moi - pour servir à des maîtres.
Ils marchaient sous l'élan que la justice donneEt servaient l'Italie mais ne servaient personne.
(Autore conosciuto).
Abbiam lasciato i Mille, divenuti esercito Meridionale, nella bella Partenope, coi loro avamposti a S. Maria, S. Angelo e Maddaloni, e con una rispettabile riserva a Caserta. - Caserta, splendidissima villa della cacciata Dinastia, ove i pezzenti militi di Calatafimi e di Melazzo si divertivano alla caccia dei fagiani ed alla pesca delle trote, abbondantissimi in quella regia tenuta.
Che scandalo! che licenza! Cotesti impudenti straccioni con fagiani, trote, davanti a loro, sulle reali mense e lavandosi poi la gola con del Montepulciano, del Lacrima-Cristi, del Falerno, senza morire d'indigestione! Si potrebbe proprio dire col Casti:
O mondo insano! O popolo corrotto!
E intanto, tracannarne un altro gotto!
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I Mille
di Giuseppe Garibaldi
Tipogr. Camilla e Bertolero 1874
pagine 356 |
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