Pagina (22/105)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Corridor nutriranno ed il satolloVitichiomato masnadier, giacente
      Nel focolar briaco e la tua donnaAccarezzando. Oh! di vergogne il cruccio
      Più de' disagi m'infastidia, il pigroTorpore dei soffrenti e la venale
      De' soddisfatti contentezza, alloraChe questo paradiso delle genti
      È manomesso, depredato, e infetto,
      Stolto! che speri da cotesta inerteDiscendenza di frati? I tuoi più fidi
      Ti lasceranno, i tuoi più cari affettiSaranno spenti; e le foreste, i monti
      Più scoscesi alle tue stanche piagateMembra un rifugio accorderan tra i lupi,
      Men scellerati dello sgherro, a' tuoiPassi insidioso, ad inseguirti intento.
      Perdona Italia, se le tue sventureE il mio dolor m'inacerbaro, e tetra
      Fecer l'indole mia. Non tutti i tuoiNati son pravi. Alla furente caccia
      Del tiranno segugio, io fui protettoDa intemerata gioventù(79), siccome
      Leona la sua prole, e sul Tirreno
      Dall'Adrio io giunsi inosservato e salvoDalla Grifagna e da' cagnotti suoi.
      Grazie, Italiana gioventù! la vitaCh'io vi devo è a voi sacra. Alle venture
      Pugne la serbo e quel pensiero soloMe la fà cara. Ove l'egra mia salma
      Non corrisponda al cuor, nelle battaglieNon mi lasciate indietro. Oh! questo pondo
      Ben conoscete, o generosi; e carchiIo vi ho veduti di queste miserie
      Tra le scoscese d'Aspromonte rupiBalzarmi al lido. Un corridor, un carro
      Potrò forse salir, ma se impotente!...
      Non mi lasciate indietro. Oh! non negateA me che, fido per trent'anni al vostro
      Liberator vessillo, altro non volliIo guiderdon che Libertade. Oh! Dio,
      Non mi negate nel final conflitto


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Carme alla Morte
Poema autobiografico
di Giuseppe Garibaldi
Zanichelli Bologna
1911 pagine 105

   





Italia Tirreno Adrio Grifagna Italiana Aspromonte Libertade