Raggiâr di gloria sulla memorandaCollina di Venanzio?(171) E la di legno
Durerà croce sul sepolcro? E un sassoNon ergeran color che pur la fronte
Ergon superba, quando allo stranieroNarran l'itale glorie? E l'immortale
Itala gloria che del Salto i colliEternava? Alle belle americane
Che ammiraron quei prodi e il di cui sangueRedense ai focolari(172), e de' caduti
Così gentil ebbero cura, il santoRammenterò io sarcofago.
IntantoLa Madre patria l'immortal non sdegni
Urna de' forti! e la ricordi ai prodiFigli chiamati a liberar il resto
Degli schiavi!
Ove son, tra le moventiArene del Brasile, le preziose
Di Eduardo reliquie e di Carniglia(173),
Di Molinari alla Bajada(174) e i milleChe in Montevideo sparser l'ossa, eroi
D'immortale difesa, e che frenaronD'un tiranno le voglie ed invincibili
Fur acclamati(175) da chi lo stranieroCon giustizia non ama?
O generosiMiei fratelli di glorie, alle venture
Generazioni io ne consacro il santoReligioso ricordo, e l'inconcusso
Di puro amore per l'Italia culto,
Il dì che fieri e decorosi il donoNon accettaste d'un potente(176) e alteri
Diceste: Italia e libertà servimmo!
Illustre colle del Gianicol, l'ontaTuttor passeggia alle tue falde! Il servo
Che ti vendè, chercuto, all'insolenteGendarme fa la spia e un mausoleo
Non orna ancor la tua cervice, u' scoltiSorgan de' grandi i nomi e ne rammenti
Al passeggier le gesta. Un santüarioDell'ancòra disperse ossa tu sei
Di tale prole, che la Roma anticaNovereria superba infra i superbi
Dominator del Mondo. E chi più belloFu di Masina(177) nelle pugne, e forte
| |
Carme alla Morte
Poema autobiografico
di Giuseppe Garibaldi
Zanichelli Bologna 1911
pagine 105 |
|
|
Venanzio Salto Madre Brasile Eduardo Carniglia Molinari Bajada Montevideo Italia Italia Gianicol Roma Mondo Masina
|