Pagina (89/105)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Grida de' prodi di Marsala. I fastiNe può uguagliar la storia, e superarli
      Mai! Ardua lotta disfidâr cotestiVeri figli del Lazio e se più ardua,
      Disfidata l'avrian. E chi vi temeSuperbi donni della nostra terra?
      Conta che soli, l'emancipatriceTentaro impresa da giganti, e senza
      Regale aiuto, checché dica il servoSmerdafogli di Corte, e dei caduti
      Rammenta i nomi ai giovanetti!
     
      (FRAMMENTO).
     
      Sono deforme! ed imprecar non deggioIl fattor d'ogni cosa? Intanto, esulta
      Accanto a Clara il Cicisbeo, che un'unghiaDel mio piede non vale, e lo contempla,
      Illanguidita, quell'ingrata, e un mondoD'affettuosa voluttà rovescia
      Su quel volto di marmo, e impietositaNon volge a me, che l'amo tanto, un sguardo
      Per cui darei tutto il Creato! A Dio
      Non imprecar, deforme! Il simulacroDella bellezza ed il curvato ammasso
      Del tuo povero corpo, un fascio, un mucchioD'imputridita polve, u' nemmen l'orma
      Del privilegio troverà il sapiente,
      Indagando le stragi della morte.
      E se non fossi, o Morte? il saccomanno,
      Che libertà persegue e nella polveBrama sepolta, il redentor de' troni
      E patriarca di menzogna, eternoSe fosse?.... Oh! là nel dosso del tiranno(196)
      Inesorabil la sua falce premeLa potente di Dio ministra eterna!
     
      (FRAMMENTO).
     
      Io son plebeo! Sull'incallita destraPorto l'impronta della marra e il tedio
      Delle miserie sulla fronte. InvanoM'ingentiliva accanto a Clelia e un cuore
      Posi a' suoi piedi, immacolato e caldoCome rovente lava! All'impennato,
      Prostitüito sgherro ella s'è dataL'impietosa, la stolta! Alla corteccia
      Risplendente, brillante, ella s'accinse


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Carme alla Morte
Poema autobiografico
di Giuseppe Garibaldi
Zanichelli Bologna
1911 pagine 105

   





Marsala Lazio Corte Clara Cicisbeo Creato Dio Morte Dio Clelia