Giunto finalmente a Milano ottenne il suddetto onorevole impiego, che esercita con generale soddisfazione.
TARCHI ANGIOLO celebre compositore di Musica ecclesiastica e teatrale, nato in Napoli nell'anno 1760, e stabilito in Parigi già da ben sedici anni.
Egli entrò di buon'ora nel Conservatorio della Pietà de' Turchini, e fu diretto nello studio del contrappunto dal celebre maestro Nicola Sala. In età d'anni 21 compose la sua prima Opera buffa intitolata: l'Architetto, la quale fu eseguita nel suddetto Conservatorio dagli stessi allievi. Quest'Opera gli acquistò una tale riputazione, che giunta di essa la notizia al Re Ferdinando IV. volle che si rappresentasse nel suo Palazzo di Caserta. Continuò in appresso a distinguersi vie più con varie eccellenti produzioni in diversi generi. Nel genere ecclesiastico produsse varie messe, vesperi ed altri pezzi a tre, quattro, cinque ed otto voci, che furono eseguiti in Napoli con generale soddisfazione, oltre gli Oratorj Isacco ed Ester: il primo eseguito a Mantova, il secondo a Firenze. Nel genere teatrale scrisse in Napoli nel 1783 diverse Farse, ed un'Opera buffa intitolata: la Caccia di Enrico IV. Quindi nello stesso anno passò a Roma a porre sulle scene i due Fratelli Pappamosca, ed ivi nel 1784 scrisse Don Fallopio pel teatro della Valle. Nel 1785 a Milano Ademira, a Torino Arianna e Bacco. Nel 1786 a Venezia Ifigenia in Tauride, a Milano Adorate, a Firenze Publio, a Mantova Arminia, a Crema nell'apertura del nuovo teatro Demofoonte.
| |
Milano Musica Napoli Parigi Conservatorio Pietà Turchini Nicola Sala Opera Architetto Conservatorio Opera Re Ferdinando IV Palazzo Caserta Napoli Oratorj Isacco Ester Mantova Firenze Napoli Farse Opera Caccia Enrico IV Roma Fratelli Pappamosca Don Fallopio Valle Milano Ademira Torino Arianna Bacco Venezia Ifigenia Tauride Milano Adorate Firenze Publio Mantova Arminia Crema Demofoonte
|