In questo duetto si ha tutto ciò che può desiderarsi per conoscere nel moderno stile, un’ottima distribuzione di due parti cantanti accompagnate a grand'orchestra. Se lo studioso ne farà una diligente disamina, e giugnerà a comprendere appieno le bellezze in esso contenute, non durerà fatica certamente a conoscere pur anco negli altri moderni pezzi di musica de' più celebri compositori, tessuti eziandio con maggior numero di parti, l'eleganza dei motivi, l'ottimo intreccio delle voci e degl'istrumenti, la giusta proporzione dell'armonia e la bella condotta della melodia nella variata espressione de' diversi sentimenti; laonde ne trarrà quel profitto che si desidera, e che io di vero cuore gli auguro per maggior lustro della bell'Arte e per maggior gloria e pregio della nostra Italiana Nazione.
Ecco brevemente esposta quella teoria che oggi io reputo la più sicura, la più facile, la più vantaggiosa per ben apprendere l'arte musicale, perchè appunto ricavata dalla vera e più costante pratica dell'arte medesima; e che mi sono indotto a pubblicare animato eziandio dai consigli e dalle insinuazioni di diversi miei Mecenati, ed in modo particolare da questo nostro Maire di Borgo Taro sig. Avvocato Giovanni Benedetto Agazzi, il quale fa istruire da me nella bell'Arte due sue fanciulle la sig. Paola e la sig. Caterina96. Con siffatta teoria alla mano, potendosi da chiunque ragionar di proposito intorno a tutto ciò che riguarda la pratica dell’arte suddetta, in più breve tempo l'esecutore si renderà perfetto nella bella esecuzione, ed il compositore del pari giugnerà a tessere le sue composizioni sempre più con gusto e maggiore intelligenza.
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