120
Insensibilità degli Orientali
ivi
Spirito illuminato dei Romani, e memorie della lor libertà
121
L'estensione del loro Impero impediva ogni asilo
123
CAPITOLO IV.
Crudeltà, pazzie ed uccisioni di Commodo. Elezione di Pertinace. Suoi tentativi per riformare lo Stato. È trucidato dai Pretoriani.
A. D.
Indulgenza di Marc'Aurelio
125
Verso la sua moglie Faustina
ivi
Verso il suo figlio Commodo
127
Avvenimento dell'Imperator Commodo
ivi
Carattere di Commodo
128
Ritorna a Roma
129
183
È ferito da un assassino
130
Odio e crudeltà di Commodo verso il Senato
131
I fratelli Quintilj
132
186
Il ministro Perenne
132
Ribellione di Materno
133
Il ministro Cleandro
135
Sua avarizia e crudeltà
ivi
189
Sedizione, e morte di Cleandro
137
Piaceri dissoluti di Commodo
138
Commodo fa mostra della sua abilità nell'anfiteatro
141
Combatte da gladiatore
142
Sua infamia e stravaganza
143
Cospirazione dei domestici
144
192
Morte di Commodo
145
Pertinace eletto Imperatore
ivi
È riconosciuto da' Pretoriani
147
193
E dal Senato
ivi
Virtù di Pertinace
149
Procura di riformare lo Stato
150
Suoi regolamentiivi
Sua popolarità
152
Scontentezza de' Pretoriani
ivi
Congiura prevenuta
153
193
Pertinace ucciso da' Pretoriani
ivi
CAPITOLO V.
I Pretoriani vendono pubblicamente l'Impero a Didio Giuliano. Clodio Albino nella Britannia, Pescennio Negro nella Siria, e Settimio Severo nella Pannonia si dichiarano contro gli assassini di Pertinace. Guerre civili e vittorie di Severo sopra i suoi tre rivali. Rilassamento della disciplina. Nuove massime di governo.
A. D.
Proporzione della forza militare col numero del Popolo
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Orientali Romani Impero Commodo Pertinace Stato Pretoriani Marc'Aurelio Faustina Commodo Imperator Commodo Commodo Roma Commodo Senato Quintilj Perenne Materno Cleandro Cleandro Commodo Commodo Imperatore Pretoriani Senato Pertinace Stato Pretoriani Pretoriani Pretoriani Impero Didio Giuliano Albino Britannia Pescennio Negro Siria Settimio Severo Pannonia Pertinace Severo Popolo
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