La paga delle Guardie era doppia di quella de' legionarj, ed in generale le Guardie godevano privilegi molto più considerabili.
(52) Exercitus ab exercitando, Varrone de lingua latina, l. IV; Cicerone Tuscul. l. II 37. Sarebbe un'opera molto interessante l'esame dell'affinità che vi è tra la lingua ed i costumi di una nazione.
(53) Vegezio, l. II e il resto del suo primo libro.
(54) M. le Beau ha illustrato assai bene la danza Pirrica nella Raccolta dell'Accademia delle iscrizioni, tom. 35, p. 262 ec. Questo dotto Accademico ha unito in una serie di memorie eccellenti tutti i passi degli autori antichi concernenti la legione romana.
(55) Giuseppe de bello Judaico l. III c. 5. Noi siamo debitori a questo scrittore ebreo di alcune particolarità molto curiose sulla disciplina Romana.
(56) Panegirico di Plinio c. 13 vita di Adriano nella Storia Augusta.
(57) Vedasi nel sesto libro della sua storia una digressione ammirabile sulla disciplina de' Romani.
(58) Vegezio, de re militari, l. II 4 ec. Una parte considerabile del suo compendio è presa da regolamenti di Traiano, e di Adriano. La legione, quale ei la descrive, non può convenire ad alcun altro secolo dell'Impero Romano.
(59) Vegezio, l. I. c. 1. Al tempo di Cicerone e di Cesare la voce miles non era che per l'infanteria. Nel basso impero e nei secoli della cavalleria significò particolarmente le persone d'armi che combattevano a cavallo.
(60) Al tempo di Polibio, di Dionigi d'Alicarnasso l. V cap. 45 la punta di acciaro del Pilo par che sia stata molto più lunga.
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