(642) I Persiani sono tuttavia i più abili cavalcatori, ed i loro cavalli, i più belli d'Oriente.
(643) Da Erodoto, Senofonte, Erodiano, Ammiano, Chardin, ec., ho estratto alcune probabili notizie sulla nobiltà persiana, le quali sembrano o comuni ad ogni secolo, o particolari a quelle dei Sassanidi.
(644) I moderni filosofi della Svezia sembrano accordarsi a credere, che le acque del Baltico gradatamente scemino in una regolare proporzione, ch'e' si sono avventurati a valutare mezzo pollice ogni anno. Venti secoli addietro, il basso terreno della Scandinavia deve essere stato coperto dal mare; mentre le terre più alte sovrastavano alle acque, come altrettante isole di forme e dimensioni diverse. Tale difatto è l'idea che Mela, Plinio e Tacito ci danno delle vaste contrade intorno al Baltico. Vedi nella Bibliothéque raisonnée, tom. XL e XLV un lungo estratto della Storia di Svezia di Dalin, scritta in lingua Svezzese.
(645) Particolarmente il Sig. Hume, l'Abate du Bos, ed il Sig. Pelloutier Stor. dei Celti tom. I.
(646) Diod. Sic. l. V p. 340 ediz. Wessel. Erodiano l. VI p. 221. Jornandes c. 55. Sulle rive del Danubio il vino, quando era portato in tavola, veniva ghiacciato in grossi pezzi, frusta vini. Ovid. Epist. ex Ponto l. IV 7, 9, 10. Virgil. Georg. l. III 355. Il fatto è confermato da un soldato filosofo, che avea provato l'intenso freddo della Tracia. Vedi Senofonte, Anabasis l. VII p. 560, edizione Hutchinson.
(647) Buffon Stor. Nat. tom. 12 p. 79, 116.
(648) Caesar de bello Gallico VI 23 ec.
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