Postulamus a vobis, muros coloniae, munimenta servitii detrahatis; etiam fera animalia, si clausa teneas, virtutis obliscuntur. Tacit. Hist. IV. 64.
(665) Gli sparsi villaggi della Slesia si estendono per diverse miglia di lunghezza. Vedi Cluver. l. I c. 13.
(666) Centoquaranta anni dopo Tacito, furono erette alcune fabbriche più regolari vicino al Reno e al Danubio Erodiano, l. VII p. 234.
(667) Tacit. Germ. 17.
(668) Tacit. German. 5.
(669) Caesar. De bell. Gall. VI 21.
(670) Tacit. Germ. 26 Caesar VI 22.
(671) Tacit. Germ. 6.
(672) Dicesi che i Messicani ed i Peruviani senza l'uso della moneta e del ferro, han fatto un grandissimo progresso nelle arti. Queste arti, ed i monumenti, da esse prodotti, sono stati moltissimo esagerati. Ved. Recherches sur les Américains tom. II p. 153 ec.
(673) Tacit. Germ. 15.
(674) Tacit. Germ. 22, 23.
(675) Id. 24. Poteano i Germani avere apprese dai Romani le arti del giuoco, ma la passione di esso è mirabilmente inerente all'umana specie.
(676) Tacit. Germ. 14.
(677) Plutarc. in Camillo. Tit. Liv. V. 33.
(678) Dubos. Stor. della Monarc. francese tom. I p. 93.
(679) La nazione elvetica che uscì dal paese chiamato degli Svizzeri, conteneva trecentosessantottomila persone di ogni età e d'ogni sesso (Caesar De bell. Gall. l. 29.) Adesso il numero degli abitatori nel pays de Vaux (picciol distretto sulle rive del lago Lemano, molto più illustre per la cultura che per l'industria) ascende a 112591. Vedi un eccellete trattato del Sig. Muret, nelle Mem. della Società di Berna.
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