Egli lasciò l'Affrica in età di nove anni, vi ritornò di quarantacinque ed immediatamente perdè la sua armata nella decisiva battaglia di Zama: Livio, XXX. 37.
      156 Stor. Aug. p. 240. Eutrop. IX, 17. Aurelio Vittore in Probo. Vittore Juniore. Egli rivocò la proibizione di Domiziano, ed accordò ai Galli, ai Brettoni, ed ai Pannonj la general permissione di piantar viti.
      157 Giuliano fa una severa, e veramente eccessiva censura del rigore di Probo, il quale, come egli pensa, meritò quasi il suo destino.
      158 Vopisco nella Stor. Aug. p. 24. Egli profonde su questa vana speranza un lungo squarcio d'insulsa eloquenza.
      159 Turris ferrata. Sembra che fosse una torre mobile e fasciata di ferro.
      160 "Probus et vere Probus situs est: victor omnium gentium barbararum: Victor etiam Tyrannorum".
      161 Tutto questo per altro può conciliarsi. Egli era nato a Narbona nell'Illirico, confusa da Eutropio colla più famosa città di quel nome nelle Gallie. Suo Padre potea essere un Affricano, e sua madre una Dama Romana. Caro fu educato egli stesso nella Capitale. Vedi Scaligero, animadv. ad Euseb. Chron. p. 241.
      162 Probo aveva richiesto al Senato una statua equestre, ed un palazzo di marmo a pubbliche spese, come ricompense dovute al merito singolare di Caro. Vopisco nella Stor. Aug. p. 249.
      163 Vopisco nella Stor. Aug. p. 242,249. Giuliano esclude l'Imperator Caro, ed ambi i figliuoli di lui dal convito dei Cesari.
      164 Giovanni Malela, tom. I. p. 401. Ma l'autorità di quel Greco ignorante è molto leggiera.