Tommaso Moro. La comunione delle donne, e quella de' beni temporali, possono considerarsi come parti inseparabili dell'istesso sistema.
570 Joseph Antiquit. XVIII. 2. Philo de vit. contemplativ.
571 Vedi gli Atti degli Apostoli c. 2. 4. 5. co' comentari di Grozio. Mosemio, in una Dissertazione particolare, attacca la comune opinione con molto inconcludenti argomenti.
572 Giustino Mart. Apolog. Magg. c. 89. Tertull. Apol. c. 39.
573 Iren. adv. haereses l. IV. c. 27, 34, Origen. in Num. hom. II. Ciprian. de unitat. Ecles. Constitut. Apostol. (l. II. c. 34, 35) colle note del Cotelerio. Dalle Costituzioni s'introduce questo precetto divino, dichiarando, che i Preti son tanto superiori ai Re, quanto l'anima č pių eccellente del corpo. Fra i generi sottoposti alla decima, esse contano il grano, il vino, l'olio, e la lana. Si consulti su questo interessante soggetto l'Istoria delle Decime di Prideaux, e Fra Paolo delle materie Beneficiarie, scrittori di carattere molto diverso fra loro.
574 La medesima opinione, la quale prevalse anche verso l'anno mille, produsse i medesimi effetti. Molte donazioni portano espresso questo loro motivo "appropinquante mundi fine". Vedi Mosem. Istor. Generale della Chiesa vol. I. p. 457.
575 Tam summa cura est fratribus
(Ut sermo testatur loquax)
Offerre, fundis venditisSestertiorum millia.
Addicta avorum praediaFoedis sub auctionibus,
Successor exhaeres gemitSunctis egens parentibus.
Haec occulantur abditisEcclesiarum in angulis,
Et summa pietas crediturNudare dulces liberos.
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