Ragion vuole, che se ne osservi il primo cominciamento, ed insieme i primi progressi.
I fondatori della Religion Cristiana furono Gesų Nazareno, ch'era tenuto per figliuolo di un falegname, e dodici pescatori, che abbandonate le reti, si diedero a seguirlo. La loro apparenza non poteva risvegliare, se non il pių alto disprezzo. Poveri, rozzi, ignoranti, odiati dalla loro nazione, impresero a riformare il Mondo, ed il loro zelo fu coronato dai pių felici successi.
I primi, ai quali eglino si rivolgessero, furono i Giudei, a cui erano pienamente noti. I Giudei si distinguevano all'ostinazione invincibile di non voler accoppiare altra istituzione a quelle di Mosč; ed alle istituzioni Mosaiche era congiunta la fortuna dello Stato. Questi i primi piegarono la fronte alla croce. Indi si aggregarono all'ovile di Cristo gl'Idolatri sudditi dell'Impero Romano, i quali da una parte guardavano con dispregio e con orrore i Giudei, e dall'altra erano tenacemente attaccati alla Religione della patria e per l'antichitā ch'ella vantava, e per la gloria, alla quale aveva fatto salire l'Impero, e soprattutto perchč l'idolatria sotto l'apparenza del piacere e della virtų si presentava con sė seducenti maniere, che pe' Cristiani medesimi era un dovere penoso il resistervi.
In quel tempo i progressi, che i Romani avevano fatto nelle scienze, erano pervenuti al colmo della perfezione. Allora fu che pubblicossi il sistema Cristiano; sistema che co' suoi misteri pareva che distruggesse le pių semplici e le pių chiare idee della ragione, e che chiamando gli uomini colle massime morali ad una meta troppo alta riguardo alla sfera, dentro la quale si erano confinati i Gentili, sgomentava la natura ed irritava le passioni.
| |
Religion Cristiana Gesų Nazareno Mondo Giudei Giudei Mosč Mosaiche Stato Cristo Idolatri Impero Romano Giudei Religione Impero Cristiani Romani Cristiano Gentili
|